Avellino – Ciriaco De Mita incassa il conto: 26 milioni di euro per lo sviluppo delle aree interne. Approvato dalla giunta De Luca lo schema di Accordo di Programma Quadro “Area Interna Alta Irpinia”, ora tocca ai Comuni del Progetto Pilota.
A sottoscrivere l’accordo per le aree interne l’Agenzia per la Coesione Territoriale, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il Ministero dell’Università e Ricerca, l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Ministero della Salute, la Regione Campania e il Soggetto Capofila: il sindaco del Comune di Nusco, Ciriaco De Mita.
L’obiettivo è di mettere in campo “azioni capaci di massimizzare il potenziale endogeno innovativo” dell’Alta Irpinia e consentire l’apporto di risorse e di competenze esterne. Interventi pilota per il riequilibrio dell’offerta dei servizi di base come trasporti, istruzione e salute, tale da trainare la crescita, l’occupazione, evitare lo spopolamento di un territorio che fino ad oggi si impoverisce sempre di più nonostante le sue grandi potenzialità.
La copertura finanziaria degli interventi ammonta a euro 26.026.482,00. Risorse che derivano dalla Legge 147/2013: euro 3.740.000); POR FESR: euro 8.879.482; POR FSE: euro 1.707.000; PSR FEASR: euro 400.000 (e fino ad ulteriori 10.300.000,00 all’esito della prima fase progettuale); POC Campania: euro 1.000.000.
Si parlato del Progetto Pilota la prima volta nel 2014, quando la Giunta regionale guidata da Stefano Caldoro e che aveva allora come oggi De Luca, il sostegno di De Mita ha assunto le prime determinazioni sulla Strategia Aree Interne, procedendo alla perimetrazione delle quattro principali: Alta Irpinia, Vallo di Diano, Cilento Interno, Tammaro-Titerno. L’area interna “Alta Irpinia” è stata individuata come area pilota per la Campania.
Sarà proprio il Comune di Nusco, soggetto capofila dovrà attivare tutte le necessarie misure organizzative (risorse strumentali, tecniche e di personale) alla gestione del piano degli interventi e degli impegni previsti dall’accordo e l’attivazione ed utilizzo a pieno ed in tempi rapidi delle risorse finanziarie individuate.
