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Avellino – Dopo il successo rimediato con Milano, la Sidigas Scandone Avellino, scalda i motori per la sfida del weekend. La truppa di Nenad Vucinic affronterà, in trasferta, l’Happy Casa Brindisi dell’ex Frank Vitucci. Prima, però, del match del PalaPentassuglia nella giornata di domani l’ad della Scandone, Gianandrea De Cesare, sarà in Lega per discutere del caso Patric Young (leggi qui). “Una riunione analoga a quanto avvenuto in passato, anche recente come ad esempio per Cantù. Tutte le inchieste vengono seguite con attenzione e preoccupano. Noi abbiamo la coscienza di aver operato correttamente”. Aveva dichiarato al termine del match contro Milano, De Cesare, ai microfoni di AvLive.

La Scandone punta sulla non perentorietà del pagamento degli stipendi entro il 10 dicembre scorso. La riunione di domani a Bologna non sarà l’unico punto per affrontare la quesitone Young. La situazione societaria e, soprattutto della Sidigas, va verso il rientro della crisi entro i primi giorni di gennaio. 

Domenica sera, Nicola Alberani, ha avuto modo di parlare con De Cesare chiedendogli di pagare i circa 200 mila euro di lodi per sbloccare il mercato. L’obiettivo da parte de giemme irpino è di portare alla corte di Vucinic un nuovo tassello dopo la partenza di Norris Cole e, soprattutto, alla luce degli infortuni.