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Taglio del nastro delle grandi occasioni ieri pomeriggio a Sant’Andrea di Conza per la prima giornata dello Sponz Fest, con l’edizione speciale nei primi dieci anni della manifestazione ideata da Vinicio Caposella (LEGGI QUI).

Un grande palco con strutture che rievocano navi, quelle montante nella prima  giornata incentrata esul tema della follia e del disagio psichico. E, non a caso, Capossela per il decennale del suo Festival ha scelto il leitmotiv “Come li pacci”,  espressione “dell’eccesso, dell’abbondanza, del ricreo, del dionisiaco e dello strabordante, della dissipazione e della Festa”.

Dopo una presentazione del Fest da parte del direttore artistico Capossela, è seguoto un dialogo con lo scrittore Ermanno Cavazzoni, “La galassia dei dementi”, con musiche di Don Antonio Gramentieri, e a seguire lo scrittore e musicista Marco Rovelli del recital-concerto Soffro dunque siamo. A conclusione la performance dei “Pazzi di strada”: Mago Wonder, Fan Fath Al, Flaco Leo Maldonado y sus amigos e Andrea Tartaglia.

Dopo l’inaugurazione a Sant’Andrea di Conza, oggi il  Fest approda ad Andretta.
In mattina alla Casa di Ter “Una, Nessuna, Centomila”: le vie dell’arte sono infinite, performance di art-terapia condotta da Teresa Cella, medico-artista e psicoterapeuta a Firenze, con esperienza di art-terapia.
Alle ore 18 in piazza Cavalier Russo le Sponz-ine “in ballo” presentano La cattiva educazione, storie di finta paccia, di internamento vero e della “follia salvifica” che ci dà la forza di sperare.
Michela Morano introduce una serie di letture a tema, poi la coreografia di Antonella Casale (scuola di danza Arcobaleno) sulle note de La Cattiva educazione di Vinicio Capossela e Margherita Vicario e le conclusioni affidate a Sara Guglielmo e Lina Miele, rispettivamente Assessora alla culturae Consigliera comunale del Comune di Andretta.

Alle ore 19 spazio a La vita ritorna come un tumulto, omaggio a Pasquale Stiso nel centenario della nascita, presso la sua abitazione, a cura di Paolo Speranza e Franco Fiordellisi con Teresa Stiso, Sandro Abruzzese, Paolo Speranza e Vinicio Capossela.

La fanfara balcanica infuocata e appassionata dei Fan Fath Al attraversa poi le strade del paese, accompagnando il pubblico verso piazza F. Tedesco dove arriva anche la ripristinata Golondrina, il bar con musica a ruote per l’occasione riabbigliato a nave dei folli. La serata si apre alle ore 20.30 con il concerto di The Top, seguito dal live energetico e trascinante di Ray Gelato & The Giants – The Godfather of Swing. Un concerto di swing indiavolato del consumato sacerdote del culto di Louis Prima, cantante sassofonista e autore definito “uno degli ultimi grandi intrattenitori jazz”, che ha calcato prestigiosi palcoscenici in tutto il mondo in oltre 25 anni di carriera. Ospiti d’eccezione, Vinicio Capossela e l’ormai leggendario cantante a tenore Cicc’ Bennett.
Concludono la serata le incursioni musicali dei “Pazzi di strada” Andrea Tartaglia, Fan Fath Al e Falco Leo Maldonado y sus amigos.

Domani martedì 22 agosto, ci si sposta ad Aquilonia per un tributo al poeta e narratore Rocco Scotellaro nel centenario della nascita. L’omaggio al sindaco-poeta di Tricarico comincia alle ore 19 alla Casa della Cultura con l’incontro La scuola per il popolo secondo Rocco Scotellaro: manco li pacci!
con Nichi Vendola e Paolo Saggese. Si prosegue alle ore 21 con l’evento organizzato dal Comune di Aquilonia Il sindaco contadino: Rocco Scotellaro di e con l’attore e regista teatrale Ulderico Pesce. Infine, la musica di Fan Fath Al accompagna il pubblico per le strade del paese fino alla Grande Quercia, dove prendono vita il live graffiante di Ferdinando e il catartico concerto dei Tarantati Rotanti di Antonio Infantino con Agotrance.

Lo Sponz Fest  proseguirà fino a sabato con l’immancabile concerto di chiusura di Capossela.