- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Avellino – In trasferta dal napoletano all’Irpinia per mettere a segno truffe agli anziani. Ma per un 22enne ed un 51enne sono scattate le manette. I due, con a carico specifici precedenti di polizia, credevano di potersi recare nella tranquilla provincia irpina per mettere a segno truffe, ma il loro piano è stato fermato dai dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile.

Nella trappola dei due truffato erano finite due anziane signore del capoluogo irpino. La tecnica era sempre la stessa: prima la telefonata alle due anziane vittime, spacciandosi per familiari (in un caso per nipote e nell’altro come figlio), quindi l’annuncio dell’arrivo di un corriere di fiducia per la consegna di un pacco dietro pagamento di un migliaio di euro.

Messa a segno la prima truffa, l’anziana ha contattato il familiare, rendendosi conto, però, che era stata raggirata. Di qui la denuncia ai carabinieri, ai quali l’anziana donna ha fornito tutti i dettagli per l’identificazione di uno dei malviventi. I due nel giro di poche ore sono riusciti a rintracciare entrambi, che nel frattempo erano riusciti a mettere a segno un secondo colpo.

Fermati dai militari dell’Arma, occultati negli slip e nei calzini sono stati rinvenuti circa 1.500 euro. Inoltre nell’auto è stato trovato e sequestrato un navigatore satellitare oggetto di furto. Condotti in caserma i due sono stati dichiarati in stato di arresto con l’accusa di truffa aggravata e ricettazione.