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Alza il gomito e si rifiuta di sottoporsi al test alcolemico. Per questo un 50enne di Montella è finito nei guai. L’uomo, fermato per un normale controllo, nonostante l’evidente sintomatologia, si è rifiutato di sottoporsi alle previste verifiche per accertare l’eventuale abuso di bevande alcooliche. Di qui la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino ed il ritiro della patente di guida.

Si tratta di uno degli episodi verificatosi nel corso dei servizi straordinari per il controllo del territorio della Compagnia di Montella.

Nell’ambito della stessa attività un 25enne marocchino, da tempo residente in Alta Irpinia, è stato deferito perché ritenuto responsabile del reato di aver utilizzato un’autovettura sottoposta a sequestro.

Otto persone, di età compresa tra i 30 ed i 70 anni, di cui sette provenienti dalla provincia di Napoli ed una da Avellino, tutti con a carico precedenti di polizia principalmente per reati contro il patrimonio, invece, non sono state in grado di fornire ai militari operanti una valida giustificazione circa la loro presenza nei rispettivi Comuni di Caposele, Chiusano San Domenico e Castelfranci. Condotti in Caserma per ulteriori accertamenti, è scattata nei loro confronti la proposta per l’emissione della misura di prevenzione del foglio divia obbligatorio.

Segnalati alla Prefettura di Avellino tre giovani (un 20enne albanese residente a Cassano, un 25enne di Castelvetere sul Calore ed un 20enne di Napoli). All’esito della perquisizione, venivano sorpresi in possesso di una modica quantità di hashish, marijuana e qualche spinello già confezionato. La droga è stata sequestrata dai Carabinieri.