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Avellino – Il tempo c’è tutto. Mancano ben ventuno mesi all’inizio delle Universiadi, un grandissimo appuntamento sportivo internazionale che si terranno, dal 3 al 14 luglio 2019, a Napoli. La città partenopea sarà lo snodo principale della kermesse la quale, però, toccherà un pò tutte le province campane e quindi anche l’Irpinia. Con due discipline: la pallacanestro (che occuperà il “Pala Del Mauro”) ed il tiro con l’arco (che si disputerà allo stadio “Partenio- Lombardi”). Per le Universiadi sono stanziati, complessivamente, 270 milioni di euro dei quali 100 fondi ministeriali e gli altri 170 regionali. Di questi 270 milioni di euro, destinati all’Irpinia sicuramente 2,5 milioni, così distribuiti: 900 mila euro per lo stadio “Partenio- Lombardi”, altri 900 mila per il Pala “Del Mauro” ed i restanti 700 mila per il Campo Coni. Un extrabudget di 500 mila euro sarebbe infine state assegnato ad Ariano Irpino per altre attività.
Lavori che, da regolamento, dovrebbero completarsi entro il 31 dicembre 2018. Per la logistica ancora nessuna ufficialità, ma sembrerebbe che gli atleti soggiorneranno in navi. Così il presidente provinciale del Coni prof. Giuseppe Saviano: “Indubbiamente le Universiadi sono un grande appuntamento, che dovrà essere un’occasione per miscelare culture diverse nel segno dello sport e del sociale. Giovedì c’è stata una riunione importante, e presto ce ne sarà un’altra dove verrà in sostanza stilata la road map organizzativa. Le Aru insieme ai Comitati Universitari stabiliranno tutto, sotto l’egida decisiva della Regione Campania. Credo che per quanto riguarda i fondi destinati al Coni, la priorità sia sistemare il campo di atletica, che necessita ormai da anni di lavori, più che degli spogliatoi perchè a riguardo possiamo usare quelli della tendostruttura. Auspico, comunque, che le Universiadi siano un modo per investire di più e meglio nello sport, soprattutto nella manutenzione. E mi riferisco anche ad un secondo stadio. Il solo “Roca” non può essere l’unica struttura cittadina”.