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Torna la gestione pubblica, ma allo stadio Collana c’è un giallo date. Devono pazientare ancora, e non poco, migliaia di sportivi. Per pista di atletica e palestre, tuttavia, la scadenza sarebbe vicina. Non così per la piscina. Ma andiamo con ordine. Ieri la Regione, proprietaria dell’impianto, ha annunciato “una prima inaugurazione per il 13 maggio”. Il governatore Vincenzo De Luca ha parlato di “messa in funzione delle palestre, perché i lavori li abbiamo ultimati”. Non ha menzionato la pista, rifatta 5 anni fa, in occasione delle Universiadi. Lungo il perimetro, nei mesi scorsi, c’è stato l’abbattimento di una delle  tribune. L’intervento ha riguardato l’area sul lato di vico Acitillo. Ma fonti della Federatletica, in ogni caso, avvalorano l’idea di un’agibilità immediata del tracciato.

Alla riconsegna dell’impianto, prima del cantiere, la pista era in buono stato. Il Collana è tornato alla Regione lo scorso dicembre, dopo lungo contenzioso con l’ex concessionaria Giano. Due mesi fa è stato firmato il protocollo d’intesa tra il Coni e la Regione. Lo stadio del Vomero, in forza dell’accordo, sarà gestito dalle federazioni sportive. E il 13 febbraio, appunto, si è originato il mistero. Quel giorno è circolata la data del 12 aprile, come giorno di inaugurazione. Ad evocarla è stato Giovanni Malagò, presidente del Coni, a Napoli per la firma. Ma il 12 aprile è passato, e non c’è stata inaugurazione. Ambienti della Regione negano intoppi, nell’avanzamento dei lavori. E sembrano prendere le distanze dalle parole di febbraio, di marca Coni. Per quanto, va ricordato, pronunciate nella sede della Regione.

A Santa Lucia precisano: la proprietà ha fornito una sola data ufficiale. E questo è successo ieri, per bocca di De Luca. Mai ipotizzato  il 12 aprile, insomma. Laconici invece dal Coni: “L’inaugurazione è stata spostata”. Ed il minuetto tra Foro Italico e Santa Lucia, così, è servito. Peraltro De Luca, nella diretta del venerdì, ha elargito altre anticipazioni. Si è riferito al mega parcheggio interrato del Collana. Un’area da 200 posti, per cui “stiamo definendo il progetto esecutivo”, e “partiremo con la gara a fine aprile-inizio maggio”. Nessun cenno, viceversa, ad un altro nodo: la piscina coperta. Lì i lavori vanno avanti da tanto. Lumi giungono da Giuseppe Esposito, presidente della Cesport, società di nuoto e pallanuoto. “Noi sappiamo – dice – che la struttura dovrebbe aprire a settembre“. E fonti della Regione confermano, sfumando un po’ l’orizzonte temporale: settembre-ottobre. L’auspicio è di terminare i lavori  prima dell’estate, per passare a collaudi ed omologazione. “È davvero uno sforzo enorme” sottolineano a Santa Lucia. “L’annuncite colpisce ancora, ecco un altro grande fallimento della Regione” attacca invece Maria Muscarà, consigliera regionale del gruppo misto.