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La problematica legata alle strade dimenticate e vittima di raid e di scarico abusivo di rifiuti continua ad essere attiva e molto presente in alcune arterie del capoluogo irpino.

Via Giuseppe Zigarelli – Bosco Monsignore, strada che si trova dopo piazzetta Gaetano Perugini e che collega quest’ultima con contrada Quattrograna e una zona parallela ad un affluente del fiume Fenestrelle, da tempo è lasciata nel’incuria più totale, e c’è sempre qualcuno che ne approfitta per inquinare l’ambiente e il verde pubblico.

Grazie alla nostra photogallery al termine dell’articolo è possibile notare che la vegetazione, la quale si trova ai margini dei marciapiedi, è cresciuta oltremodo fuori misura e, alcuni arbusti, hanno letteralmente invaso la strada rendendo impossibile il passaggio e riducendo la visibilità per chi è costretto a transitare per quella zona. Pericolo non solo per i pedoni, ma anche per i velocipedi o persone che guidano scooter.

Non è tutto purtroppo, infatti, i marciapiedi sono fortemente usurati, tanto che è possibile notare dei pezzi di catrame sbriciolato sulla banchina. Tra l’altro le recinzioni, che dovrebbero dividere la strada dalla vegetazione, in diversi punti sono piegate e in altri completamente assenti, altro problema che può causare pericolo.

Unica nota positiva, nei pressi della rotatoria ove c’è un plesso della scuola secondaria di secondo grado “Liceo Classico Publio Virgilio Marone”, sono state verniciate nuovamente le strisce pedonali, un piccolo atto di decoro urbano che getta solo fumo negli occhi a fronte di un quadro non idilliaco della strada.