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Una toccante e partecipata cerimonia per ricordare il dottor Gennaro Bellizzi a due anni della sua improvvisa scomparsa.

Ieri sera nella Chiesa di San Ciro di Avellino, luogo fortemente caro al professionista irpino, si sono riuniti familiari ed amici per omaggiare un professionista irpino di altissimo valore, primario del reparto di cardiologia presso il Presidio Ospedaliero Frangipane di cui è stato anche direttore sanitario durante il momento più buio della pandemia e che lo ha visto sempre in prima linea ad aiutare i suoi pazienti.

Gennaro Bellizzi era ancheun appassionato sportivo, ex giocatore di basket, ma anche un politico come pochi, già assessore al Comune di Avellino e tra i fondatori dell’Associazione “Controvento“.

Ad apertura della cerimonia a lui dedicata, è stato proiettato un video in cui lo hanno ricordato con parole encomiabili quanti lo hanno conosciuto ed hanno avuto la fortuna di lavorare con lui, sei nel campo professionale che politico: “Aveva una bontà d’animo che ho visto in pochissime persone”. “Gennaro si è sempre dedicato agli altri, è riuscito a mettersi a disposizone di tutti”. “Si prendeva cura delle persone”.

“Leale”. “Sensibile”, alcuni dei ricordi sino a quello più toccante dell’amata moglie Teresa Colace che, in lacrime, ha sottolineato come “Non ha mai avuto paura di aiutare l’altro”. “Qualcuno dirà che sono basfema, ma Gennaro era un Santo– ha aggiunto- “Non abbiamo paura di essere Santi, diceva Papa Wojtyla. Adesso Gennaro ha capito a cosa si riferiva”.

E’ toccato poi alla figlia Loredana, ringraziare i presenti alla cerimonia e soprattutto il dottor Franco Russo,  presidente  dell’Associazione “Le mani sui cuori A.P.S.” e promotore della cerimonia tenutasi a conclusione della prima giornata di visite gratuite di prevenzione  (LEGGI QUI). “Gennaro ci ha insegnato tante cose, non si lamentava mai, ci ha insegnato a lavorare a servizio dell’altro, e continuamo a farlo nel suo esempio”, ha detto Russo.

Papà ha vinto-ha aggiunto Loredana-perchè ha donato la propria esistenza agli altri al di là dei personalismi. Proveremo sempre a far parlare gli insegnamenti che papà ci ha trasmesso: ama il tuo prossimo come te stesso”.

(guarda nel video in alto l’intervento completo del dottor Russo e di Loredana Bellizzi ndr)