- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Avellino  – “Avevo 13 anni quando ho iniziato a frequentare la sala giochi di Federico”. E’ la testimonianza rilasciata ai microfoni de La Vita In Diretta, di una delle ragazzine che si sarebbero prostituite in cambio di soldi nel circolo di via Vasto, in pieno centro ad Avellino. E’la prima testimonianza pubblica dopo l’operazione dei carabinieri che ha portato all’arresto di tre persone: il gestore del circolo (rinchiuso in carcere) e altre due persone(ai domiciliari), considerate clienti assidui di quell’attività. Per tutti l’accusa è di induzione e sfruttamento della prostituzione minorile.

La giovanissima, che insieme ad altre 9 minorenni e due maggiorenni, sono state ascoltate dai carabinieri, ha voluto raccontare la sua storia ai microfoni di Elena Biggiogero.

“Venivo qui con un’altra mia amica. Federico mi ha visto e ci ha invogliato a lavorare. Ci disse che dovevamo pulire i banconi e portare il caffè. Avevo 13 anni”.

Enon manca di raccontare alcuni particolari di quei periodo: “Lui cercava di toccarmi, mi metteva la mano sulla spalla e mi disse che se portavo altre ragazze a lavorare mi avrebbe dato di più”. Poi quella famosa frase: “Un giorno -racconta la ragazzina – mi disse: vogliamo rompere il ghiaccio? Io non capivo – dice la giovanissima -. Lui continuava,però a ripeterlo e diceva che se io rompevo il ghiaccio con lui, mi avrebbe dato 100 euro e che se approcciavo con altri potevo averne anche di più”.

C’è poi il racconto del primo incontro con un cliente. Uno di quelli che oggi è agli arresti domiciliari. “Un giorno mi disse vieni con me ti porto nel locale a fianco dove c’è da pulire. Lì, però, c’era M., Federico mi ha lasciato lì e se n’è andato e mi ha chiuso dentro con quell’uomo che cercava di toccarmi. A primo impatto mi ha dato 50 euro”.

Soldi, che come racconta la stessa ragazzina, li usava per comprare vestiti o divertirsi il sabato sera. Un modo pernon avanzare continue richieste ai genitori. Tutto questo è durato circa un anno.Verso i 15 anni, infatti, lei stessa racconta di essersi fidanzata e di aver trovato il coraggio di avere più fermeza con il gestore del locale. “Gli dissi, io qui devo solo lavorare. Lui si è arrabbiato. Io ho detto basta”.

Link al video – http://www.raiplay.it/video/2017/11/La-vita-in-diretta-8d7617f3-613a-4619-b771-ed7c253507c1.html