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Il sindaco di Airola, Michele Napoletano, torna nuovamente ad accendere i riflettori sulla questione dell’ex Polo tessile. Un ulteriore incontro in merito alla delicata questione è stato indetto dal Primo Cittadino all’indomani delle nuove richieste in tal senso giunte dagli ex lavoratori e dalle ex lavoratici. 
 
Il nuovo momento istituzionale è convocato per sabato 13, ore 10:30, presso la Sala consiliare di Palazzo Montevergine. L’occasione sarà utile “per riprendere la discussione circa la grave situazione dei lavoratori e circa il processo di reindustrializzazione dell’area complessa di Airola” considerata “la drammatica situazione degli operai, rimasti senza reddito in quanto non più ricollocato e senza percepire ammortizzatori sociali e alcuna forma di assistenza”. 
 
L’invito è stato rivolto dal sindaco Michele Napoletano a tutta la deputazione sannita sia nazionale sia regionale (ovvero i parlamentari Umberto Del Basso De Caro, Alessandra Lonardo, Pasquale Maglione, Sabrina Ricciardi, Danila De Lucia ed Angela Ianaro ed il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo) ed al Presidente della Rocca dei Rettori, Antonio Di Maria
Si rinnova, quindi, l’attenzione dell’anche consigliere provinciale rispetto alla delicatissima questione. Mai dimenticandosi, come in chiave riconversione, dopo la chiusura di Benfil e Tessival, il sindaco airolano sia stato l’artefice delle operazioni Radici e Tta. Un discorso, quello degli investimenti, molto caro a Napoletano che, non a caso, dopo aver appreso a mezzo stampa della disponibilità di circa 50 milioni di euro per la causa della reindustrializzazione airolana, aveva immediatamente chiesto delucidazioni al deputato Maglione.  Il tavolo di sabato, concludendo, segue quello che si era già sviluppato il 13 aprile, sempre su iniziativa del sindaco Napoletano, presso il Municipio di Airola cui era seguito il vertice al Mise, presente anche l’onorevole Pasquale Maglione.