Tempo di lettura: 2 minuti

Gli studenti dell’IIS G. Alberti, insieme ad altri 6000 giovani, provenienti da tutta Italia, hanno partecipato all’udienza con Papa Francesco che si è svolta lunedì 28 novembre nell’Aula Paolo VI, nota anche come Aula Nervi, in Vaticano. L’evento si colloca nell’ambito del Programma Nazionale di Educazione Civica e di cura delle giovani generazioni denominato “Per-la-pace. Con-la-cura”, promosso per l’anno scolastico 2022-2023 e che si concluderà con una edizione speciale della Marcia della pace PerugiAssisi.

113 istituti di ogni ordine e grado provenienti da 17 regioni hanno accolto con entusiasmo l’invito per celebrare una giornata all’insegna della pace e del rispetto, per rispondere con un messaggio di speranza ai segnali di guerra e crisi che contraddistinguono il nostro tempo. Tre sono state le parole chiave della giornata: la, pace il bene più prezioso che, a causa dei terribili venti di guerra che hanno destabilizzato il nostro mondo, è a rischio e va ricostruito giorno per giorno; la cura della vita, del pianeta ,degli altri, unica strada per far rifiorire i valori più importanti; l’educazione, un processo che, attraverso un’azione collettiva, prepari i cittadini di oggi e domani ad affrontare le sfide epocali del nostro tempo
Culmine dell’incontro è stato l’arrivo del Santo Padre che ha ricordato a tutti che la pace ci riguarda sempre e non soltanto quando il vicino o l’amico è in difficoltà: “Spesso parliamo di pace quando ci sentiamo direttamente minacciati, come nel caso di un possibile attacco nucleare o di una guerra combattuta alle nostre porte. Così come ci interessiamo ai diritti dei migranti quando abbiamo qualche parente o amico emigrato. E perché ci sia la pace, come dice bene il vostro motto, bisogna prendersi cura”.
Toccanti le parole di Papa Francesco che, citando le parole di Martin Luter King, ha invitato gli studenti a non aver paura di sognare in grande, per diventare “poeti di pace”.