Benevento – Cittadinanza attiva ed educazione ambientale. Il Comune di Benevento in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Sant’Angelo a Sasso” ha celebrato questa mattina la giornata nazionale degli alberi e festa dell’albero. Allievi impegnati in un progetto di conoscenza e informazione. Le temperature rigide hanno evitato il sopralluogo in Villa Comunale per una piantumazione simbolica degli alberi ma i ragazzi, con i propri docenti, saranno impegnati nei prossimi mesi con il progetto. Quest’ultimo sarà articolato in diverse fasi e avrà più livelli di partecipazione: oltre all’azione squisitamente didattico-educativa, vi sarà un percorso di ricerca, uno di divulgazione e l’altro di valorizzazione. Esso sarà condiviso non soltanto con la Soprintendenza, ma anche con l’Università, l’Istituto Agrario “M. Vetrone” e con gli Ordini professionali competenti (Agronomi ed Architetti).
I ragazzi saranno impegnati in una ricostruzione storica archittettonica; censimento patrimonio arboreo; un esame dello stato di conservazione delle piante; censimento monumenti presenti; didascalie informative; esercitazioni architettoniche sulla cassa armonica; concorsi per le scuole e infine la pubblicazione dei risultati del progetto. Riflettere quindi sugli alberi e sulla loro importanza vitale per la salute del nostro ambiente. La festa degli alberi è una delle più antiche cerimonie nate in ambito forestale e rappresenta la celebrazione che meglio dimostra come il culto ed il rispetto dell’albero affermino il progresso civile, sociale, ecologico ed economico di un popolo. Dopo i saluti del dirigente scolastico Michele Ruscello la parola è passata all’assessore comunale all’Istruzione, Rossella Del Prete che ha sottolineato: “Mostriamo attenzione sugli spazi urbani. Occorre puntare sul nostro polmone verde cittadino che dobbiamo rispettare e se possibile valorizzarlo”. Ha quindi preso la parola il consigliere delegato al Verde Pubblico, Angelo Feleppa: ” Poniamo nuove attenzioni sulle zone verdi. Occorre ricostruire quello che abbiamo e custodire cio che abbiamo”.
