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Per la politica sannita è arrivato il momento di dare un senso alla propria esistenza. Apprendere che i tempi per il raddoppio della “Telesina” si sarebbero (ancora una volta) allungati è già di per sé notizia da far cascare le braccia. Sapere poi che l’ulteriore stop sarebbe dovuto a “contrasti interni al consiglio d’amministrazione dell’Anas” è semplicemente inaccettabile. Roba da matti.

A denunciare il tutto, ricordiamolo, è stato ieri sera il sindaco di Benevento Clemente Mastella (leggi qui). Ebbene, dinanzi alle sue parole, chi rappresenta il nostro territorio a Roma può reagire in due soli modi: Il primo, che poi è l’auspicio di tutti, è smentire le parole dell’inquilino di palazzo Mosti e rassicurare l’opinione pubblica circa il rispetto dei tempi di pubblicazione dell’avviso di gara della prima tratta, atteso (e annunciato) per dicembre 2019; Il secondo è smuovere mari e monti, protestare come mai fatto fino ad ora, accamparsi nelle segreterie nazionali dei rispettivi partiti come si è soliti fare quando si è in cerca di una candidatura, ritirare la fiducia al governo, chiedere la testa dei vertici dell’Anas e costringere il ministro a fare qualcosa. Perché a una roba da matti si è legittimati a opporre una contestazione da pazzi.

Per intenderci: l’unica reazione intollerabile è il nulla. Quello registrato in queste ore e che fa un rumore tremendo, come il gesso che stride sulla lavagna.

Eppure quando si parla di “Telesina”, e accade ormai da qualche decennio, a ogni ‘passo in avanti’ le nostre redazioni giornalistiche sono abitualmente invase da dichiarazioni roboanti. “Finalmente”, “Ci siamo”, “Presto la prima pietra” e “bla, bla, bla”.

Oggi tacciono tutti. Soprattutto, tace chi questo governo lo sostiene. Quattro i parlamentari di maggioranza: Umberto Del Basso De Caro per il Pd e Danila De Lucia, Pasquale Maglione e Sabrina Ricciardi per il Movimento Cinque Stelle.

Ci dicano che tutto è un equivoco. Che tutto è stato risolto. Perchè a noi delle “beghe” interne all’Anas non ce ne può fregare di meno.  Se invece devono restare in silenzio, allora è meglio che restino a casa.

Il mondo è pieno di cose utili e meno utili. La Telesina, per il Sannio, è cosa utile. La politica?