con la collaborazione di Diego De Lucia
Monopoli – Le parole di Matteo Andreoletti al termine della sfida valevole il campionato di Serie C che ha visto il Benevento giocare contro il Monopoli. L’allenatore bergamasco ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Veneziani” di Monopoli per affrontare la formazione di Francesco Tomei. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega nel post partita.
Esterni – Ci aspettavamo una partita aggressiva da parte loro, volevamo giocare a piede invertito venendo dentro al campo. L’abbiamo fatto troppo poco e, nella ripresa, siamo tornati alla disposizione classica. Oggi, però, qualsiasi decisione avessimo preso non avrebbe portato a nulla, gli avversari sono stati più bravi.
Prestazione – Il calcio si riduce ai duelli, quando l’avversario ti salta ed è più frizzante ti mette in difficoltà. Il Monopoli ha vinto con merito, per noi questo deve essere un bagno di umiltà. E’ stata la prima prestazione brutta dopo quattordici partite.
Approccio – E’ stata una prestazione non soddisfacente per novanta minuti, abbiamo fatto fatica a pareggiare la loro intensità. Quando vieni saltato sistematicamente diventa difficile, oggi siamo stati inferiori in tutto. Adesso testa bassa e lavorare.
Marotta – E’ entrato bene a Messina, ha fatto un’ottima partita a Giugliano, mi sembrava giusto dare continuità a un leader carismatico e tecnico. Chi viene in panchina non subisce una bocciatura ma deve dare il suo contributo quando viene chiamato in causa.
Condizione – Oggi non c’è un aspetto in cui siamo stati superiori, siamo stati dominati e surclassati. Faccio fatica a trovare qualcosa di positivo, da queste sconfitte, però, deve nascere qualcosa dentro di noi per ripartire e affrontare la prossima partita. Questo campionato richiede qualità e quantità, se non pareggi questi aspetti diventa difficile.
Scelte – Se guardiamo la partita di oggi sarebbe giusto cambiare tutto, ma non ci si può basare su una sola prestazione. Valuteremo tutto perché abbiamo una settimana lunga per farlo. Oggi è tutto da buttare, devo però avere la lucidità di pensare al percorso che stiamo facendo e agli eventuali correttivi da apportare.
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