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Benevento – Era un poliziotto tutto d’un pezzo, Antonio Babila, sovrintendente capo e coordinatore della Polizia di Stato, scomparso nella giornata odierna all’età di 63 anni. Un poliziotto come quelli che si vedono nei film americani. La sua presenza si percepiva sempre. Del resto era sempre presente in molti momenti topici. Faceva parte della Digos e dunque era in prima linea soprattutto quando si trattava di scortare autorità istituzionali in visita di Stato in città o in provincia. Questo trovarsi in prima linea con il personaggio di turno, lo portava a finire inevitabilmente nell’obiettivo di fotografi e cineoperatori. Aveva un carattere esuberante e guascone che contribuiva non poco a farne una figura di spicco della Questura di Benevento. Gli appassionati di calcio e soprattutto i tifosi del Benevento, lo ricorderanno per il rispetto e timore che incuteva il suo sguardo. Quando fu collocato in pensione per limiti di età, nel 2018 , dopo 39 anni di attività, visse quella nuova condizione con grande difficoltà. Ma quello era nulla rispetto al male che lo ha portato via.