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Sorride, ma solo un poco, il settore dell’agroalimentare, mentre la criticità peggiore è lo spopolamento. E’ questa per sommi capi la condizione del Sannio, una delle aree interne meridionali con più gravi difficoltà.

Questo pomeriggio si è tenuta proprio a Benevento una audizione della Commissione Speciale del Consiglio regionale della Campania che si occupa proprio delle aree interne, che peraltro occupano gran parte del territorio della “Campania felix”

Michele Cammarano, che della Commissione speciale è il presidente, ha avviati proprio nel Sannio una ricognizione sul territorio accogliendo un invito in tal senso formulato dalla sezione della ‘Piccola industria’ della Confindustria sannita e regionale.

L’incontro è stato introdotto proprio da Cammarano e, quindi, dal Rettore dell?università del Sannio Gerardo Canfora che ha sottolineato il pesante effetto sul territorio della fuga dal Sannio dei giovani, qualificati e preparati, che portano via il proprio bagaglio di competenze e conoscenze, facendo progredire altri territori e non questo. 

Il Pro Rettore dell’Università del Sannio Giuseppe Marotta ha parlato di un calo demografico allarmante: “Nel periodo 2020 2021 abbiamo registrato la perdita di residenza di circa 12.000 persone. Un dato drammatico: come se la città di Sant’Agata de Goti  fosse improvvisamente scomparsa. E’ grave analizzare ca vanno via sopratutto i giovani laureati”. Altra grave problematica sarà la denatalità: “tra tre – quattro decenni avremmo quest’altra criticità. Si avranno nascite zero”. Sull’andamento dell’economia il pro rettore ha spiegato: “Le aree interne sono interessate da parecchi investimenti. A Ponte Valentino due insediamenti importanti, belle realtà imprenditoriali. Si deve puntare sull’alta capacità. Il territorio deve fare la sua parte”.

L’arcivescovo metropolita mons. Felice Accrocca, che da anni sta insistendo proprio su questa tematica della pesante situazione di marginalità delle aree deboli, ha spiegato: “Sia l’inizio di una attenzione reale al problema. Il tema è cruciale è fondamentale per la nazione. Occorre invertire il trend”. 

Presenti questo pomeriggio in sala anche i due consiglieri regionali Luigi Abbate e Mino Mortaruolo e il presidente della Provincia Nino Lombardi e l’ex senatore Pasquale Viespoli.