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Benevento – L’ansia e le preoccupazioni per la seconda ondata dell’epidemia da Covid – 19 stanno tenendo banco in tutto il Paese.

Si moltiplicano ormai le misure restrittive, emanate dal Governo, dai Presidenti di Regione e dai sindaci, tese a contenere la diffusione del virus. Purtroppo l’epidemia è tornata a colpire anche nel Sannio, dove ormai si sfiorano i 400 casi positivi.

Al netto delle ordinanze restrittive, è noto che il modo migliore per porre un freno al dilagare del virus è il cosiddetto “contact tracing”, ovvero tracciamento dei contatti. Con ciò si intende l’attività di ricerca e gestione dei contatti di un caso confermato COVID-19. Si tratta di un’azione di sanità pubblica essenziale per combattere l’epidemia in corso. Identificare e gestire i contatti dei casi confermati di COVID-19 permette di individuare e isolare rapidamente gli eventuali casi secondari e interrompere così la catena di trasmissione.

Ed è proprio su questo versante che ultimamente, in provincia di Benevento, si registra qualche problema e più di una polemica. Sono diversi i sindaci che stanno lamentando ritardi nelle comunicazioni da parte dell’Asl (una comunicazione tempestiva è essenziale per tracciare subito i contatti del caso, disporre quarantene ed evitare che soggetti potenzialmente infetti possano – inconsapevolmente – diventare veicolo di contagio) in merito a positività accertate.

A sottolineare pubblicamente i ritardi nelle comunicazioni sono stati i sindaci di Cusano Mutri, di Paduli, di Paupisi, ma anche altri primi cittadini hanno espresso – in via riservata – gli stessi malumori.

Il caso “tipo” denunciato dai sindaci pare essere il seguente: un cittadino risulta essere positivo al Covid-19 dopo aver effettuato il tampone in una struttura privata; lo stesso cittadino comunica la propria positività al sindaco e il sindaco resta in attesa della comunicazione ufficiale dell’Asl.

Dunque, qual è la falla nel sistema? Un cortocircuito nelle comunicazioni tra laboratori privati e Asl? Problemi nella classificazione dei dati da parte dell’Asl? O altro?