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In un periodo storico in cui la sanità sta affrontando sfide senza precedenti, emergono storie di speranza e dedizione. Marianna, madre della bimba di un anno che nella serata di lunedì 29 gennaio è stata trasportata con elisoccorso dall’ospedale ‘San Pio’ di Benevento al ‘Santobono’ di Napoli, desidera condividere la sua gratitudine verso il personale medico e sanitario che ha reso possibile la guarigione della sua piccola. 

“Mia figlia è stata ricoverata per uno stato febbrile e per una forte sintomatologia gastro intestinale riconducibile ad una infezione virale – spiega – e una forte disidratazione che non permetteva di reperire un accesso venoso per iniziare una idratazione. Il 29 gennaio la nostra piccola ha cominciato a stare peggio ed è lì che i medici hanno ritenuto che era essenziale un trasferimento in un ospedale di alta specializzazione come in Santobono”. È qui che si è manifestata l’essenza della sanità: la collaborazione di un team dedicato e competente. 

Marianna non ha esitato a ringraziare specificamente “la dottoressa Limongelli, il dottor Masi, i pediatri, l’infermiera Loredana, gli anestesisti, la dottoressa Di Salvio e il dottor Boniello, il dottor Pozzi (neonatologo) e l’infermiera Monia del San Pio” scrive.
Il suo sentito apprezzamento si estende anche a tutta l’equipe del reparto di Pediatria 2 del Santobono. 
Questi nomi non sono solo professionisti, ma angeli custodi che, con la loro competenza e umanità, hanno trasformato giorni di apprensione in un lieto ritorno a casa: “Sono stati giorni difficili e pieni di ansia. Grazie ad un diagnosi precoce e dopo terapie appropriate, la nostra piccola oggi è finalmente a casa e sta bene” conclude. 

Benevento, bimba di un anno trasferita con elisoccorso al Santobono