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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Animalisti Italiani Onlus contro le recenti parole del Sindaco Clemente Mastella sulla possibilità di interdire l’accesso ai cani per il corso Garibaldi
 
“L’inclemente Mastella contro gli animali. Sembrerebbe il titolo di una nuova saga, la presentazione di un nuovo anti-eroe. E invece si tratta di una reale proposta istituzionale: l’ennesima ordinanza “creativa” che arriva direttamente dal profilo facebook del Sindaco di Benevento, ovvero vietare ai cani l’accesso al Centro. Il Clemente nazionale risulta, dopo la sua ultima dichiarazione, davvero “in-clemente”, scagliandosi contro gli animali o meglio contro i loro escrementi! Ecco quanto afferma: “Non è possibile che, nonostante la mia ordinanza, molti proprietari girino lo sguardo altrove e non puliscano i bisogni dei loro cani. Questo senso di inciviltà non è accettabile. Tanti, e giustamente, se ne lamentano. Ho dato disposizione di fare contravvenzioni rigorose e, se la cosa persiste, vedrò se esistono le condizioni di legge per vietare, soprattutto per il corso, l’accesso ai proprietari con cani”.
 
Replica, immediatamente, Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani Onlus: “Caro Mastella, la tua verve comica non si è affievolita e adesso, dopo la tua guerra senza quartiere ai piccioni (persa in partenza), con un’ordinanza che vieta alla cittadinanza di dargli da mangiare e le scuole chiuse a partire dall’allerta meteo «arancione», cosa che aveva spinto gli studenti a sperare che non si andasse in classe nemmeno con quella «gialla», ti dedichi alle deiezioni. Provocazione la tua? Speriamo di si, perché oltre a non risultare affatto dalla parte dei diritti degli animali, la tua proposta di imporre un divieto d’accesso ai cani nel centro storico della città per risolvere il problema dell’inciviltà dei loro tutori umani è utile come un libro chiuso!
 
Schiacciare le feci di un cane per strada non ha mai fatto fare dei salti di gioia a qualcuno anche se dicono che porti fortuna. Francamente, chiunque preferirebbe un altro modo per augurarsi una buona giornata. Non discutiamo l’importanza di un comportamento civile e responsabile da parte di chi porta a spasso per la città i propri animali domestici. Pulire i bisogni dei propri animali è un dovere civico oltre che un obbligo di legge che innanzitutto noi Animalisti Italiani promuoviamo e ribadiamo. Perché chi possiede un cane e non rimuove le feci, oltre che un maleducato incivile, danneggia proprio il rispetto degli animali perché crea dipresso e intolleranza (e bocconi avvelenati) contro i nostri amici a quattro zampe.
 
Ciò che non condividiamo è il tuo modus operandi. Bisogna partire dall’educazione. Non è corretto che tutti paghino a causa del comportamento scorretto di alcune persone irresponsabili e incivili. Educa i tuoi cittadini al buon senso! Preannunciamo querela immediata e ricorso il giorno in cui il Sindaco dovesse emettere questa ignominia”. E prosegue: “San Clemente, patrono dello studente, così il Sindaco era stato ribattezzato ironicamente sui social dagli studenti beneventani. Forse oggi possiamo anche aggiungere l’epiteto Clemente l’impenitente perché risulta proprio difficile al Primo Cittadino proporre soluzioni concrete ed efficaci per il benessere degli animali e soprattutto per una gestione ponderata del Comune che amministra!”.
Una persona educata ha un cane educato! Se avete dubbi, consultate il regolamento del vostro Comune di residenza”.