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Benevento – Fallisce l’aggancio in classifica il Benevento, ma probabilmente la Strega deve rallegrarsi per non veder scappare via la Cremonese. Il pareggio del “Ciro Vigorito” lascia invariate le distanze tra le formazioni di Caserta  e Pecchia, ma ad avere maggiori recriminazioni può essere il tecnico grigiorosso. I lombardi vanno sotto, pareggiano nel giro di tre minuti e nella ripresa sbattono contro un grande Paleari, che si riscatta per l’errore sulla rete ospite. Un punto da non buttare via, anche perché adesso il calendario offrirà le sfide con Cosenza e Crotone, prima di una doppia trasferta che finirà inevitabilmente per segnare il destino di Letizia e compagni. 

La partita – Due variazioni per Fabio Caserta, il Benevento si schiera con Barba terzino sinistro e Calò in cabina di regia. Fabio Pecchia sceglie Di Carmine come terminale offensivo, piazzando alle sue spalle Zanimacchia, Rafia e Baez.

Il primo squillo della gara porta la firma di Acampora, conclusione dalla distanza che Carnesecchi osserva terminare a lato. L’occasionissima, però, capita alla Cremonese e nasce da un passaggio orizzontale di Vogliacco intercettato da Rafia. Il tunisino scambia con Di Carmine e davanti a Paleari calcia incredibilmente a lato. I grigiorossi prendono campo e Caserta si gioca la mossa tattica spostando Letizia a sinistra, Vogliacco a destra e Barba al centro. Il cambio dura un amen, perchè il tecnico sannita perde Barba per infortunio. Dentro Foulon e difesa risistemata come al fischio di inizio. La gara sembra in controllo della Cremonse e invece appena mette piede in area avversaria, la Strega lascia il segno. Insigne serve Improta, diagonale non irresistibile sul quale Carnesecchi è impreciso, palla in rete e giallorossi avanti. Vantaggio che dura appena tre minuti, il tempo che impiega il Benevento a farsi bucare sulla sinistra. Castagnetti trova il corridoio per Baez, l’esterno entra in area battendo Paleari. Portieri non impeccabili sulle due reti, mentre sul tentativo ravvicinato di Forte su assist di Foulon, Carnesecchi si dimostra reattivo e respinge.

Parità alla fine dei primi 45’ e Pecchia nella ripresa presenta subito la novità Gondo al posto di Rafia. La prima opportunità capita a Zanimacchia dopo un errore di Improta, il classe ‘98 scuola Juventus si fa deviare la conclusione in angolo da Foulon. Il terzino belga rischia di combinarla grossa all’8’ liberando Zanimacchia davanti a Paleari, l’esterno temporeggia troppo facendosi chiudere l’angolo di tiro dal portiere di proprietà dal Genoa. Caserta si gioca allora la carta Lapadula per provare a riprendere in mano la contesa. La mossa porta effettivamente benefici, la difesa della Cremonese va in affanno, rischiando su un tiro impreciso di Calò. Pecchia risponde inserendo Gaetano e il calciatore partenopeo per poco non ripaga subito la fiducia, deviazione ravvicinata e miracoloso riflesso di Paleari. Si infiamma la gara e sul ribaltamento di fronte Improta costringe Carnesecchi a rifugiarsi in angolo. Decisivo è ancora una volta Paleari in due circostanze. L’estremo difensore prima ipnotizza Gaetano e poi blocca sulla linea la deviazione ravvicinata di Okoli. Un doppio intervento che blinda il pareggio, permettendo al Benevento di muovere un altro piccolo passo.

Benevento-Cremonese 1-1

Reti: 33’pt Improta, 36’pt Baez

Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Vogliacco, Barba (26’pt Foulon); Ionita, Calò (31’st Petriccione), Acampora (11’st Lapadula); Insigne (31’st Tello), Forte, Improta. A disp.: Muraca, Manfredini, Gyamfi, Farias, Sau, Talia, Pastina, Brignola. All.: Fabio Caserta

Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Biuanchetti, Okoli, Valeri (41’st Casasola); Fagioli, Castagnetti; Zanimacchia (41’st Ciofani), Rafia (1’st Gondo), Baez (33’st Buonaiuto); Di Carmine (22’st Gaetano). A disp.: Ciezkowski, Sarr, Fiordaliso, Meroni, Bartolomei, Politic, Crescenzi. All.: Fabio Pecchia

Arbitro: Daniele Minelli di Varese

Assistenti: Alessandro Costanzo di Orvieto e Marco Trinchieri di Milano

IV uomo: Davide Di Marco di Ciampino

Var (AVar): Luigi Nasca di Bari (Vito Mastrodonato di Molfetta)

Ammoniti: Foulon per il Benevento, Okoli, Sernicola per la Cremonese

Note – Spettatori: 3.058 (di cui 41 ospiti). Recupero: 3’pt, 5’st