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Benevento – “Eravamo eroi, ora siamo stati dimenticati”. Da una settimana tutto è cambiato e degli infermieri anti-Covid in prima linea contro la pandemia chi si ricorda più? Un flash mob per manifestare contro questa incresciosa situazione è stato voluto da Nursing up, una sigla sindacale degli Infermieri, che ha portato stamattina in piazza e davanti alla Prefettura di Benevento professionisti che si ritengono umiliati dalle scelte di un Governo apparso fin troppo di memoria corta.

Rispetto alla riconoscenza a parole del mese di marzo, si è arrivati a giugno senza che un solo atto concreto di solidarietà si sia manifestato a favore della categoria. La battaglia è dunque quella stessa dell’era pre-Covid: adeguamento normativo e contrattuale, aumento delle dotazioni organiche, aumento delle spettanze salariali. Gaetano Simeone di Nursing Up ha sottolineato: “Dopo aver combattuto nelle corsie e nelle stanze dell’ospedale, dopo aver sopportato turni massacranti, dopo aver vissuto lunghi periodi lontani dalle proprie famiglie rischiando la vita e spesso rimettendoci la propria di vita, gli operatori sanitari (gli eroi di ieri) hanno deciso di manifestare tutto il loro dissenso. Continua Simeone dicendo che “non vogliamo essere eroi, la nostra è una professione. Chiediamo però dignità. C’è la necessità di un contratto fuori dal comparto, un aumento stipendiale serio, sostanziale e strutturale, chiediamo l’indennità strutturali e non una tantum, che ci sia più personale nei reparti, e un rilancio dei servizi territoriali”.