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Benevento – Una sfida bella, affascinante e dal sapore di serie A nella settimana probabilmente peggiore. Il destino ci ha messo lo zampino anche questa volta e come sempre bisognerà fare di necessità virtù. Prima di pensare allo scontro diretto di domenica prossima con il Monza, il lanciato Benevento di Fabio Caserta dovrà concentrarsi sulla sfida di Coppa Italia del “Franchi” con la Fiorentina. Un appuntamento da affrontare tenendo conto degli obiettivi da perseguire, senza però snobbarlo.

Il pensiero della Strega è indubbiamente rivolto al campionato, al terzo posto agganciato e a una zona promozione diretta che dista solo due lunghezze. Obiettivo dello stesso Monza, atteso domenica al “Ciro Vigorito” e affiancato ai giallorossi a quota 31 punti. Ottenuto il successo in rimonta e all’ultimo respiro contro il Frosinone, i brianzoli potranno preparare con calma l’appuntamento di campionato, cosa che non sarà concessa a Caserta.

L’allenatore di Melito di Porto Salvo dovrà fare i conti con la sfida infrasettimanale e con le scelte che inevitabilmente porterà con sé. Sicuramente al “Franchi” qualche elemento della rosa rifiaterà, ma il tecnico dovrà fare i conti con un organico che non gli consente una vastità di soluzioni (soprattutto in difesa) e con la necessità di presentare in campo un undici accettabile. Il rischio, infatti, è di andare incontro a una debacle considerando l’andamento della squadra di Vincenzo Italiano. I viola hanno vinto le ultime cinque gare casalinghe, mettendo a segno qualcosa come 17 reti. Lecito, naturalmente, attendersi qualche variazione anche da parte dell’ex allenatore dello Spezia, il cui nome due estati fa era sul taccuino del direttore sportivo Pasquale Foggia, prima della virata decisa su Filippo Inzaghi

Caserta ha sempre professato il verbo del “pensare a una gara per volta“, ma in questa circostanza un pensiero alla sfida con il Monza probabilmente lo farà. Troppo importante chiudere il 2021 nel migliore dei modi per il Benevento. Dopo cinque vittorie consecutive, fermarsi sul più bello e nell’ultima gara casalinga dell’anno, sarebbe veramente un peccato. La formazione di Giovanni Stroppa, dopo un avvio deludente, ha risalito la classifica, mettendo in fila ben dieci risultati utili consecutivi. L’ultima sconfitta risale al 1° ottobre scorso, quando i brianzoli presero tre schiaffi al “Via del Mare” di Lecce. Da quel giorno sono arrivate sei vittorie e quattro pareggi, per un totale di 22 punti. Numeri che sottolineano l’importanza della prossima gara, contro un avversario che da poco ha messo nel motore anche la classe dell’uruguaiano Gaston Ramirez. Se la sfida con la Fiorentina, insomma, avrà il sapore di serie A, quella di domenica con il Monza non sarà certo da meno.