- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Una colonna di Benevento e del calcio a Benevento, una persona che ha (è bello pensare che si possa usare ancora il presente) il sangue giallo rosso nelle proprie vene. Una passione infinita che lo ha portato a vivere il calcio a partire dai campi polverosi fino al vecchio Santa Colomba. Un vuoto incolmabile per tutti gli appassionati, per chi lo ha visto sempre correre con la spugnetta o lo ha incontrato in giro. Questo lascia Gaetano Allegretti, per tutti zi’ Gaetà, storica figura del pallone giallo rosso. Va via un pezzo di storia della città, uno che non ha mai perso la passione anche quando non potuto fare ciò che ha sempre fatto, soccorrere i propri figli, perchè così erano i giocatori che hanno avuto il piacere e il privilegio di conoscerlo e vivere la sua passione.

Il tempo passava, l’età avanzava ma guai a chiedergli di fermarsi, di godersi una sana e meritata tranquillità. Dietro al pallone sempre, dietro ai giocatori costantemente. Ci si sentirà un po’ più soli e vuoti senza quella piccola sagoma che, però, aveva una luce immensa.

Con la morte di Gaetano Allegretti va via una porzione importante del calcio beneventano, va via una figura che era diventata mitologica.

foto tratta dal ricordo di Ciro Mauro