- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Sulla questione del divieto di circolazione delle bici sul corso Garibaldi a intervenire con una nota stampa è il Meetup Partecipazione a 5 Stelle. Che scrive:

“Viste le dichiarazioni del sindaco Clemente Mastella degli ultimi giorni riguardo al divieto lungo corso Garibaldi per le biciclette, nostro malgrado ci troviamo a riparlare dell’argomento chiarendo, semmai ce ne fosse bisogno, una volta e per tutte cosa è corso Garibaldi.

Il corso non è una zona a traffico limitato, bensì un’isola pedonale come da ordinanza definitiva sindacale  del 18/11/2011. E perché è un’area pedonale? Perché se cosi non fosse la chiesa di santa Sofia non sarebbe stata inserita nel patrimonio Unesco. E allora il sindaco Clemente Mastella dovrebbe iniziare a leggere le carte e non fare di testa sua con idee, sue o di altri appartenenti a questa amministrazione, che lo spingono a fare dichiarazioni avventate e prive di fondamento.

Tra l’altro l’attuale amministrazione in due occasioni, 5 ottobre 2016 n. di prot. 0084179 a firma Felice Presta e in data 27-9-2018 n. prot. 0084022 A FIRMA CONGIUNTA Felice Presta e Anna Rita Persico in qualità di rappresentanti del meet up Partecipazione a 5 Stelle , ha ricevuto richiesta di avere delucidazioni in tal senso senza avere nessuna risposta da parte del sindaco, dell’assessorato al traffico e alla Mobilità, dal comandante della Polizia Municipale ecc.

Delle due l’una o noi non sappiamo scrivere o i riceventi non sanno o non vogliono leggere. Nel primo caso reiteriamo la richiesta di spiegazioni esaustive, nella seconda, visto il perdurare del silenzio agiremo di conseguenza presso gli organi giudiziari.

Anche perché, ed è bene ricordarlo, l’ordinanza mastelliana va contro il codice della strada che stabilisce che un divieto permanente alle bici in area pedonale non si può fare, mentre si possono fare ordinanze che vietino in occasioni particolari o in giorni particolari (e con orari stabiliti) la non percorribilità nelle area definite ed istituite per legge PEDONALI.

Tra l’altro ci pare un paradosso che lungo corso Garibaldi non possano circolare le bici ma possano circolare in numero consistente auto, camion ecc”.