- Pubblicità -
Tempo di lettura: 4 minuti

Benevento – Esaurita la sosta forzata, la Strega punta il Venezia. Il Benevento sfiderà domani pomeriggio, ore 15, la formazione di Walter Zenga al “Ciro Vigorito“. Viglia di campionato, dunque, per i giallorossi. A presentare l’impegno contro i lagunari ci pensa Cristian Bucchi. Il tecnico giallorosso è intervenuto questa mattina in conferenza stampa, affrontando vari e diversi temi.

Calciomercato – Contento prima di tutto che sia finito. Adesso possiamo lavorare con una rosa definita. L’avevamo detto che avremmo fatto solo operazioni mirate. Qualcuno poteva andare via come Costa e Billong. Costa ha avuto delle offerte, le ha valutate ma ha preferito restare con noi. E’ tornato Armenteros che ha bisogno di ritrovare una condizione accettabile e di conoscere questa nuova realtà. Crisetig non ha fatto alcuna resistenza ad accettare Benevento, mentre Caldirola è un ragazzo giovane, era uno dei prospetti più interessanti e torna dopo l’esperienza al Werder Brema. 

Viola – Siamo contenti che sia tornato a lavorare con la squadra, mancava dal 30 novembre. Si è allenato con noi e questo ci rende felici, segno che il problema alla caviglia è passato. Deve trovare la condizione, domani non credo che possa giocare novanta minuti. Con Crisetig lo ritengo compatibile, hanno caratteristiche simili ma complementari. Viola, magari, preferisce muoversi in altre posizioni come l’anno scorso quando c’era Sandro davanti alla difesa. Non bisogna porsi dei limiti, i difetti li abbiamo tutti e quelli sono migliorabili. In base alle partite e ai momenti sceglieremo, il reparto ci offre tante soluzioni e dovrò essere bravo io a scegliere.

Billong – Non è stata una forzatura cederlo. Con Antei abbiamo trovato un buon assetto e aveva la sensazione di trovare meno spazio nel girone di ritorno. Mi ha chiesto il mio pensiero, gli ho detto di non avere preclusioni e lo dimostra il fatto che in questa squadra hanno giocato tutti. Non posso garantire il posto a nessuno, aveva avuto altre offerte che aveva declinato e forse il Foggia lo ha fatto sentire importante. Ci siamo separati con serenità, resta un patrimonio del Benevento ma determinate cose fanno parte di questo lavoro.

Difesa – Nel ruolo di centrale, oltre Antei, possiamo pensare di far giocare Tuia, che è molto bravo a far partire l’azione da dietro, o Caldirola, che può giocare anche a sinistra, sia a tre che in una difesa a quattro.

Scelte – Adesso ho oggettivamente tante possibilità, tranne Viola gli altri stanno bene e hanno voglia. Bisogna fare delle scelte per il bene della squadra, dall’inizio o a partita in corso non cambia. Mettiamo da parte i moduli, adesso ci attendono 17 finali da affrontare con un organico completo, avendo tante soluzioni a disposizione. Non dobbiamo mai perdere atteggiamento e solidilità.

Venezia – Non dobbiamo farci distrarre dalla sosta. Molte squadre sono camaleontiche in questo campionato, sono aperte ai cambiamenti e vanno preparate più partite. Con noi credo che faranno una partita come quella col Padova, vengono da tre risultati utili, hanno buone geometrie e sarà una gara dura, tosta. Dovremo muovere velocemente palla, trovare gli spazi senza farci prendere dalla foga. Fare, insomma, quanto messo in mostra nell’ultimo mese e mezzo.

Costa – Ha avuto opportunità e possibilità, non so perché non sono andate in porto. Non siamo dispiaciuti che sia con noi, sia chiaro, si è sempre allenamento bene e si farà trovare pronto quando verrà chiamato in causa. Non si è mai tirato indietro ed è sempre stato di aiuto al gruppo.

Ricci – La trattativa non è partita dal Benevento. Lui in partita non è mai riuscito a esprimenere quello che ha dentro, sono convinto che lo farà in questo girone di ritorno. E’ stato uno dei più penalizzati ma la colpa è mia, non è facile esprimersi quando hai solo dieci minuti a disposizione. Sarà anche lui un nuovo acquisto e ci darà tante soddisfazioni.

Giovani – Volpicelli probabilmente sarebbe stato il caso di lasciarlo andare, probabilmente non si sono trovate le giuste condizioni. Su Goddard abbiamo fatto un investimento, il ragazzo ha grandi qualità tecniche e disponibilità al lavoro, deve semplicemente mettere qualche chilo per reggere l’urto di un campionato come quello italiano. E’ a disposizione e potrebbe darci una mano, continuando a lavorare e imparando la lingua.

Serie B – Nel girone di andata ci sono state tante sorprese. Nel ritorno molte squadre si sono attrezzate, in tante si sono mosse bene come lo stesso Venezia. Sarà ancora più difficile, i risultati dei primi due turni testimoniano questo. Ogni singola partita sarà difficile, potrà accadere di tutto. Bisognerà essere pronti, tutto potrà fare la differenza anche il singolo dettaglio.