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San Giorgio del Sannio (Bn) – L’ultimo derby tra sannite della stagione 2017-18. Stadio comunale di San Giorgio del Sannio, appuntamento sugli spalti: tifosi ma soprattutto addetti ai lavori, allenatori, atleti, dirigenti. Bastava gridare “mister” o “bomber” e si sarebbero girati in tantissimi. Curiosità per la finale più attesa, ma anche l’occasione per proiettarsi verso una nuova stagione, un vociare di fondo e qualche antenna ben sintonizzata per origliare qualche nuova trattativa. In pratica una Ata Quark a cielo aperto e sotto un sole inatteso. Posizionati sugli spalti come una cartina geografica del Sannio, il gruppetto San Leucio da una parte che “confinava” con San Nicola Manfredi, più al centro il Ponte ’98, poi via via Pago Veiano, Pietrelcina, Molinara, Forza e Coraggio a supporto di Ciro Mauro, diversi battitori liberi amanti del calcio (Magliulo, Liberti, Amabile, mister Leonildo Bocchino, l’arbitro Iannazzone) e poi le istituzioni, con Gianni Varricchio e Giulio Iacoviello. 

Ma anche tanti appassionati di questo calcio, un bel colpo d’occhio per chiudere un’annata che in tema di presenze non ha lasciato il segno. Probabilmente proprio il girone in questione di Seconda categoria è stato il più interessante e con il maggior seguito, con il Gianni Loia Tocco Caudio non solo primatista in graduatoria ma anche per quanto concerne il numero di spettatori.