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Durazzano (Bn) – La campagna elettorale è entrata nel vivo e le compagini che sono in lotta per la poltrona di primo cittadino si stanno giocando le proprie carte. In circostanze come queste, l’arte della parola è di fondamentale importanza, in fondo gli elettori si conquistano in questo modo. Ma a Durazzano, con tutta probabilità, si sono lasciati scappare un po’ la mano. Il botta e risposta è stato di quelli intensi, stoccate trasformate in vere e proprie accuse pubbliche. Ed era ovvio che dopo una situazione del genere, potesse succedere qualcosa. La prima mossa l’ha fatta Francesco Iadevaia, candidato sindaco con la lista “Aria Nuova”, durante il suo incontro pubblico. L’attacco è stato frontale e diretto verso Antonio D’Iglio, vicesindaco uscente e candidato come consigliere comunale con la lista “Progetto per Durazzano”. Il messaggio passato riguarda ipotetici compensi percepiti durante i dieci anni come vicesindaco, tanti soldi che sarebbero stati tolti alla comunità. Messaggio diretto che, però, non è passato sotto silenzio. La reazione di D’Iglio non si è fatta attendere ed è arrivata subito dopo con tanto di annuncio bomba. Il vicesindaco, infatti, ha presentato denuncia presso la caserma dei Carabinieri di Sant’Agata de Goti nei confronti dell’avversario, lo ha annunciato pubblicamente e soprattutto ha proiettato un documento (nella foto in basso) a firma del segretario Comunale e responsabile dell’area economica finanziaria del comune di Durazzano, Carlo Piscitelli, in cui si attesta che Antonio D’Iglio, durante il periodo in cui è stata vicesindaco, dal 2009 al 2019 non ha percepito alcun compenso economico. Mancano due settimane alla votazione, i toni si stanno alzando e stavolta il centro caudino ha vissuto una novità: la denuncia tra candidati.