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Benevento – Le parole di Fabio Cannavaro al termine della sfida di campionato che ha visto il Benevento ospitare la Ternana. L’allenatore partenopeo ha commentato la prestazione dei giallorossi, scesi in campo al “Ciro Vigorito” per affrontare la formazione di Cristiano Lucarelli. Questi i temi affrontati dal tecnico della Strega nel post partita.

Prestazione – La colpa è mia che cerco di mandare tutti in campo. Già tra il primo e il secondo tempo mi ero molto arrabbiato, sapevo e cercavo di tirare fuori qualcosa in più. Nel primo tempo siamo stati belli e temevo che venissimo meno sotto l’aspetto mentale e così è stato. Più che l’aspetto fisico ha inciso l’aspetto mentale, non possiamo concedere questo. I problemi arrivano da calcio piazzato e mi da molto fastidio, le paure portano a questo. Mi dispiace perché si iniziava a vedere qualcosa di positivo. 

Cambi – Schiattarella mi ha detto che non ce la faceva più, Tello lo dovevo togliere prima e ha avuto un problema. Le sostituzioni poi non hanno dato quel qualcosa in più.

Problemi – Sicuramente servirà recuperare qualche giocatore. Glik, ad esempio, puliva quelle situazioni da palla inattiva. Ci alleneremo molto di più sui piazzati contro e a favore. Non ricordo tanti tiri della Ternana, poi sui calci piazzati e attenzione, non puoi far saltare da soli gli avversari. Sta a me farli migliorare, dobbiamo ripartire da quello che ho visto nel primo tempo. 

Percorso – Devo pensare positivo, abbiamo iniziato un percorso e non posso tornare indietro. E’ dura da digerire, contro una squadra forte fisicamente questa era una partita che poteva permetterci di lavorare in modo più sereno. Invece dobbiamo rimboccarci le maniche, sperando che arrivi qualche rinforzo dall’infermeria. Per migliorare la condizione devi lavorare, dobbiamo essere molto bravi nella gestione. Dobbiamo giocare a calcio senza perdere quello spirito battagliero che ti permette di vincere le partite.

Modulo – Ho pensato di mettere un centrocampo a tre e togliere un attaccante, non me la sono sentita di bruciare Veltri. L’ultimo cambio, poi, me lo sono bruciato, pensavo che La Gumina avesse dei problemi. Anche così, comunque, non ci hanno tirato spesso in porta.

Novantesimo – Ai ragazzi ho detto che mi da fastidio. Un conto è perdere contro una squadra che ti mette sotto, in quel caso c’è solo da fare i complimenti. Così no invece, dobbiamo essere più cinici, più cattivi. La vittoria non cade dal cielo.

Leverbe – Imbarazzante non mi piace, in alcune situazioni è stato superficiale. I difensori devono essere difensori. Preferisco un giocatore scarso ma concentrato, a un giocatore forte ma non concentrato.

Classifica – Bisogna sempre guardarla e rispettarla, perché ti fa capire dove sei, che devi lavorare e fare punti. Primo tempo bellissimi ma andiamo a casa a mani vuote, dobbiamo essere concreti e cinici. Anche con quelli che sono entrati nel secondo tempo, questa è una partita che devi portare a casa.

Sconfitta – Nessuno si abitua alla sconfitta, non ti fa uscire di casa e non ti fa fare nulla. Dobbiamo essere consapevoli che bisogna fare punti, perché quelli ti fanno lavorare meglio. Perdere così ti fa cadere il mondo addosso. Dobbiamo ricominciare e far capire ai calciatori che la sconfitta non fa parte del mio modo di pensare.

Recuperi – Spero di recuperare Acampora e Simy. Viviani vediamo. Letizia? No, lui è uscito per scelta tecnica perché non stava spingendo come volevo.