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Saranno due le farmacie aperte per turno festivo nella città capoluogo nelle ore diurne. E’ questa l’intesa raggiunta oggi a Palazzo Mosti tra il Sindaco Clemente Mastella, il consigliere comunale delegato alla sanità Luca  De Lipsis, l’Ordine dei Farmacisti e l’Ordine dei Medici. Una fase sperimentale che inizierà il primo febbraio e durerà fino al mese di aprile. Nel corso della riunione si è anche stabilito di sollecitare all’Asl l’aumento del numero delle Guardie Mediche nei giorni festivi.

Le intese costituiscono una risposta alla pesante situazione di criticità registratesi nei giorni scorsi durante il picco registrato dall’influenza annuale e dal Covid con le conseguenti interminabili fila di cittadini davanti all’unica Farmacia di turno. Durante i lavori si è appreso che tuttora è in corso l’inchiesta interna al Corpo di Polizia Municipale in merito all’invero increscioso episodio di impedimento di accesso all’unica Farmacia aperta, in pieno corso Garibaldi, ad un cittadino che doveva ritirare con la propria auto una pesante bombola di ossigeno, presidio medico indispensabile per le patologie polmonari. E’ evidente che il divieto imposto da un Vigile ad infrangere la Ztl nel caso in discorso risulti un palese ed inutile irrigidimento sull’applicazione di una Ordinanza, ma sul caso, denunciato dall’Ordine dei Farmacisti, sarebbero in corso ulteriori approfondimenti per accertare eventuali abusi commessi dal Vigile. In ogni caso il sindaco ha consigliato che in futuro per casi simili il Vigile possa accompagnare personalmente il cittadino interessato al fine di accertare la veridicità della sua richiesta.

Il primo cittadino ha sottolineato: “E’ una fase di sperimentazione che durerà fino al mese di aprile. Vogliamo salvaguardare i cittadini non solo di Benevento. Le guardie mediche però dovranno avere una reperibilità maggiore. Chiederemo un riscontro”. Sull’episodio increscioso Mastella ha garantito: “Noi faremo un’ordinanza per avvisare che se arriva una persona con un certificato per una forma seria. La salute è prioritario anche del patrimonio dell’Unesco.  Troveremo modo per trovare uno stallo per queste persone”. Poi l’esortazione ai Vigili Urbani: “Andare voi stessi e riscontrate casomai se  l’utente dica la verità o  meno. Fate opera di cortesia istituzionale accompagnate  voi  stessi questa persona in farmacia”.

Disponibilità dall’Ordine dei farmacisti con il presidente Maurizio Manna alla fase sperimentale: “Tutto il sistema nazionale sanitario sia rimasto sorpreso da questo picco influenzale. Noi siamo sempre aperti a tutte le esigenze dell’utenza. Rispondiamo cosi in maniera concreata d un disagio. Serve però in maniera concreta un supporto dai medici di base di una maggiore reperibilità nei giorni festivi e incrementare al tempo stesso i turni delle guardie mediche”.