Saranno giorni intensi e di grande lavoro quelli che si appresta a vivere il direttore tecnico Carli, che rimarrà a Benevento nonostante le avances dell’Empoli. In realtà una trattativa non c’è mai stata perché Carli ha ancora un contratto (fino al 2026) in essere con la società giallorossa e c’è piena sintonia tra le parti. Rispetto ad un anno fa, il direttore tecnico della Strega avrà un compito un po’ più agevole perché non dovrà gestire tutte le conseguenze negative della retrocessione in B in termini di contratti, anche se Letizia, Tosca, Viviani, Acampora e Koutsoupias hanno già il biglietto di ritorno dopo le loro esperienze non felici in prestito. Per quanto riguarda gli ultimi tre, Cosenza e Bari potrebbero anche decidere di riscattarli, ma tutto lascia intendere che questo non avverrà.
Da valutare, poi, la situazione dei giocatori che hanno il contratto in scadenza il 30 giugno: appare scontato l’addio di Ciano e Masciangelo, mentre bisognerà capire quale sarà il futuro di Ciciretti, Improta, Manfredini e Terranova. Torneranno alla base, inoltre, anche i giovani Lucatelli, Alfieri, Prisco, Veltri e Sorrentino. Sicuro, poi, il mancato riscatto da parte del Benevento di Ferrante che tornerà alla Ternana dopo il suo magro bottino in maglia giallorossa. Sembra, invece, vicinissimo al Cittadella l’esterno Masciangelo che ritroverà la serie B.
In ogni caso il punto fermo da mettere è quello dell’allenatore, un nodo che dovrebbe essere sciolto nell’incontro in programma lunedì 10 giugno tra Vigorito e Auteri. Difficile fare delle previsioni perché bisognerà prima di tutto capire il tipo di progetto che il sodalizio giallorosso sottoporrà al tecnico di Floridia, al quale non mancano gli estimatori dopo il suo rilancio avvenuto nel Sannio.