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Cautano (Bn) – Tragica scomparsa a Cautano dove nella giornata di ieri è venuto a mancare un personaggio “storico” del paese ai piedi del Monte Taburno. La morte di Giacomino Savoia è stata una notizia che ha fatto velocemente il giro della Valle Vitulanese e non solo. 

Un uomo conosciutissimo in zona che ha dedicato la sua vita alla famiglia con impegno e sacrificio, senza tralasciare la sua più grande passione: la pietra. Una persona di grande cultura e valori che ha insegnato la sua arte ad intere generazione per più di cinquant’anni trasmettendo usi e soprattutto le tradizioni del suo paese natio.

Un uomo che amava la ricerca e la storia soprattutto quella del suo paese, al quale ha lasciato un vero e proprio patrimonio artistico. Una persona che ti dava l’impressione di vivere la vita a pieno, senza risparmiarsi mai; sia per il suo esserci spesso: interessato alle cose del mondo dell’arte a prescindere dai suoi lavori, con un innato approccio da “compagnone”.

Il suo sembrare più grande dell’età che aveva e il suo aver fatto, visto e conosciuto parecchio non lenisce però il dolore per una scomparsa giunta terribilmente prematura: lo scultore sannita ha compiuto 71 anni poche settimane fa e tutto questo disegna i contorni di una terribile ingiustizia.

Tantissime le testimonianze d’affetto che sono giunte alla famiglia da parte di parenti, amici e tutti quelli che hanno conosciuto Giacomino. Oggi Cautano saluta una grande persona e un vero artista. L’ultimo saluto verrà tributato oggi alle ore 15 presso la chiesa Santa Maria delle Grazie di Cautano.