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Cerreto – “Ancora una volta sono costretto ad intervenire per porre l’accento sulla speculazione politica dei due ex consiglieri di maggioranza  che sono fuoriusciti dal “direttivo” comunale di Cerreto Sannita. Naturalmente, tutti noi siamo preoccupati per una possibile chiusura degli uffici dell’agenzia dell’entrate che hanno per anni svolto un servizio essenziale per l’intera valle Telesina. Resta però un dato importante da ricordare: i due “rampolli”quando altri svolgevano il ruolo di Primo Cittadino, non si sono mai preoccupati così tanto quando furono  ceduti ad altro Comune ( per convenienza politica) gli uffici del Giudice di Pace. I due consiglieri oggi di opposizione  non si sono fatti problemi a lasciare Cerreto Sannita privo di rappresentanza all’interno dell’assise della giunta della comunità montana. Non si sono mai  adoperati o stracciate le vesti  quando tanti giovani hanno dovuto lasciare la cittadina per cercare fortuna all’estero. Purtroppo  siamo di fronte
(da parte dei due consiglieri comunali)  ad un tentativo di strumentalizzare   e soffiare sul fuoco su ogni cosa che accade a Cerreto Sannita. Questo è puro sciacallaggio politico  che continua a dividere la cittadinanza. I due  dimenticano che c’è una pandemia da sconfiggere, oggi più che mai  , la comunità ha bisogno di unità e di mettere da parte divergenze personali nel rispetto sopratutto delle famiglie che soffrono per il covid e non approfittare dell’emergenza sanitaria per costruire consenso elettorale”.

Così in una nota Ciaburri di ‘Impegno per Cerreto Sannita’.