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Verona – Se il Benevento non sorride per una vittoria diventata un miraggio, il Chievo non ha di che gioire. Non sarà una gara tra squadre “felici” quella che si giocherà al Vigorito il prossimo 30 dicembre, anche se indubbiamente i veneti hanno una serenità tale da potersi concedere il lusso di scendere in campo senza eccessive pressioni. A Rolando Maran, tecnico clivense, non mancano tuttavia i grattacapi. A gennaio perderà la punta Roberto Inglese, già prenotata dal Napoli di Sarri, ma in realtà fin da ora dovrà fare a meno di Riccardo Meggiorini il cui problema al quadricipite è più grave di quanto previsto dopo il colpo subito nella sfida con il Crotone di due turni fa. L’attaccante ha saltato proprio per problemi fisici il confronto con il Bologna, nel quale ad avere spazio nel reparto offensivo insieme ad Inglese era stato Pucciarelli, e starà fermo per almeno sessanta giorni. Questo vuol dire che i gialloblu, pur avendo a disposizione l’intramontabile Pellissier e il giovane Stepinski, saranno in emergenza per almeno due mesi. A partire – appunto – dal match dello stadio Vigorito. In quell’occasione Inglese potrebbe dire addio definitivamente alla sua attuale squadra. Il sogno, come giusto che sia, è di salutarla nel migliore dei modi. Dubitiamo però che Lucioni e compagni siano d’accordo.