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Il Cittadella si appresta a vivere la trasferta nel Sannio con un’emergenza da non sottovalutare. Gorini ha quattro attaccanti fuori uso e un Asencio a mezzo servizio. Al Vigorito saranno dunque obbligate le scelte offensive. Le parole del tecnico dei veneti:

Assenti – “A Benevento non avremo Tounkara e Magrassi. Asencio ha pochi minuti nelle gambe ma può giocare. Non ha fatto molte gare ma si è allenato tutta la settimana. A gara in corso può dare il suo contributo”. 

Embalo – “Ha già più minutaggio degli altri attaccanti. L’importante è farlo crescere e può farlo solo giocando. Dovremo essere bravi e fortunati a capire le sue condizioni”

Tridente – “Con il tridente leggero non cambia niente a livello tattico, ma c’è meno fisicità. Cercheremo maggiormente il fraseggio, abbiamo provato qualcosina e cercheremo di metterla in pratica”.

Testa – “La mentalità fa la differenza. Bisogna essere sempre un po’ psicologi quando si allena. Serve volare basso quando si vince e non far deprimere nessuno quando si perde. Del fabro è un giocatore esperto, gli errori possono essere commessi da chiunque. Avrà modo di reagire”.

Benevento – “I giallorossi hanno una rosa ampia ed erano partiti tra i favoriti. Se sono in questa situazione di classifica vuol dire che qualche problema ce l’hanno. I dati dicono che la squadra di Cannavaro gioca meglio fuori casa rispetto al Vigorito, al tempo stesso contro Palermo e Parma hanno creato tante occasioni ed hanno molta qualità a livello individuale”.

Forte – “E’ un giocatore di categoria così come lo è Simy e lo sono La Gumina, Farias e Tello. Il Benevento è attrezzato per stare in alto, dobbiamo approfittare dei problemi che ha mostrato in questo avvio di stagione”.