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L’Asl Benevento rassicura circa la tenuta dei servizi di emergenza sanitaria nei territori deboli delle aree montane già interessate da gravi fenomeni di spopolamento. Secondo l’istituzione sanitaria non vi sarebbero condizioni di particolare allarme anche  con  le autoambulanze, impegnate con a bordo pazienti in codice giallo o verde fossero senza medico.
Sul tema della demedicalizzazione delle autoambulanze impegnate nel soccorso per le emergenze e sulla conseguente grave preoccupazione dei cittadini fortorini per la tenuta del servizio sanitario è oggi intervenuto Gennaro Volpe, direttore dell’Asl a margine di un incontro svoltosi presso la Prefettura per commemorare la Shoah.

Proprio ieri a San Marco dei Cavoti si era svolto un incontro promosso da un Comitato di cittadini che si è costituito proprio per combattere la demedicalizzazione, con la partecipazione di numerosi sindaci del Fortore e del Miscano che avevano formulato 5 proposte di misure ed interventi per ovviare al grave problema denunciato e Volpe in buona sostanza ha voluto buttare acqua sul fuoco.

Il manager, nel tentativo di tranquillizzare la popolazione, ha dichiarato: “Stiamo organizzando al meglio l’emergenza sanitaria. Abbiamo la difficoltà oggettiva della carenza dei medici. Abbiamo in pianta organica 48 unità a fronte di un fabbisogno di 84. Occorre organizzare al meglio i servizi. L’ambulanza medicalizzata dov’è possibile si farà; dove non sarà possibile dobbiamo trovare alternative che riducano i tempi di attesa. Usciremo con un piano con le nostre difficoltà oggettive ma saranno posizionate in maniera omogenea per il territorio. Faremo qualche suggerimento ulteriore”. Sull’assenza del medico a bordo sull’autoambulanza in alcuni casi, Volpe ha spiegato: “Siamo sempre arrivati nei tempi previsti sui luoghi prefissati. Dove ci sarà da migliorare miglioreremo. Avevamo fatto un concorso per assumere oltre 10 medici dell’emergenza, ne abbiamo assunti 8 unità nostri medici convenzionati. C’è stata quindi un ulteriore riduzione delle ore . Noi vogliamo risolvere il problema dei cittadini” .