Passi in avanti per la vertenza dei dipendenti di una Cooperativa di servizi della Biblioteca provinciale di Benevento, ma non c’è ancora una conclusione nel conflitto di lavoro.
Dopo il sit in di ieri pomeriggio all’ingresso dell’Istituto culturale di Corso Garibaldi intitolato ad Antonio Mellusi, questa mattina le lavoratrici della Biblioteca, unitamente alla Filcam Cgil con Antonella Rubbo, che aveva indetto la manifestazione di protesta, hanno incontrato i dirigenti della Cooperativa che gestisce i servizi bibliotecari. Si è trattato indubbiamente di un atto di buona volontà da parte della Cooperativa e che si è tradotto in uno spiraglio significativo. La riunione ha prodotto la trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, ma le posizioni tra le parti restano comunque distanti e per questo la vertenza non si può ritenere chiusa. Infatti, le dipendenti e il Sindacato non hanno accettato e non sono convinti dalla scelta della Cooperativa di procedere per contratti individuali. Il sindacato di via Bianchi ha dichiarato di non poter accettare simile soluzione, mentre da piazza Castello sede della Rocca dei rettori, l’Ente che ha fondato e che è proprietaria della Biblioteca Provinciale, e nemmeno da Sannio Europa, la Società partecipata dall’Ente che gestisce e valorizza la sua intera Rete Museale, non ci sono state per il momento interlocuzioni ufficiali. La sindacalista Rubbo ha così spiegato la popsizione assunta: “Una situazione ancora molto aperta. Oggi un primo risultato l’abbiamo ottenuto. Hanno avuto la trasformazione del contratto da determinato a indeterminato. Ma la sottoscrizione dei individuali che l’azienda ha portato non abbiamo potuti sottoscrivere in quanto c’erano errori sostanziali. Riconosciamo che l’impegno dell’azienda è quello di riconoscere il contratto a tempo indeterminato . Quando saranno eliminati questi errori sostanziali lo firmeremo”.
