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Angoscia e apprensione a Torrecuso per la scomparsa di Raffaele Botticella. Era uscito di casa l’altro ieri mattina, sabato 9 luglio, per raggiungere Campitello Matese per cercare funghi e da allora non si hanno più notizie. Il 62enne residente della provincia di Benevento ha lasciato la propria auto nei pressi della baita della Gallinola.

Da ieri, dopo l’allarme lanciato dai familiari dell’uomo, in azione due elicotteri della Guardia di Finanza e della Polizi. Impegnate Protezione Civile, forze dell’ordine e volontari, che stanno mettendo al setaccio tutta l’area per le ricerche.

Nel tardo pomeriggio di ieri sono state effettuate le ricognizioni aeree con gli elicotteri della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Pescara e dell’undicesimo Reparto volo della Polizia di Stato di Pescara. Entrambi gli elicotteri, con a bordo personale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, hanno perlustrato la zona montuosa adiacente la vettura dell’uomo scomparso, punto da cui presumibilmente si sarebbe allontanato. Entrambe le ricognizioni aeree hanno dato esito negativo. Negative anche le ricerche effettuate con il cane da ricerca molecolare del Soccorso Alpino. 

Anche questa notte il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) ha fatto intervenire altre due unità cinofile da ricerca molecolare del Soccorso Alpino provenienti da Abruzzo e Lazio in supporto all’unità cinofila da ricerca molecolare del CNSAS Molise che aveva operato nel pomeriggio alla ricerca di tracce dell’uomo scomparso a partire dall’auto lasciata incustodita nei pressi della baita della Gallinola.

Le ricerche sono tutt’ora in corso anche con squadre di terra per la bonifica del territorio montano circostante. Le attività sono rese complesse dall’ambiente particolarmente ostile per la vegetazione e la morfologia del territorio.