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Era prevista per oggi l’udienza preliminare nei confronti di sette persone finite nei guai per la presunta falsificazione di vari atti in merito al servizio di trasporto scolastico, al servizio di tumulazione delle salme nel cimitero, al servizio di spazzamento stradale, al servizio di pulizia degli uffici del comune di Calvi, e al servizio di custodia e manutenzione del cimitero del comune di Taurasi. Fari della Procura beneventana puntati sulla regolarità dei Durc (documento di regolarità contributiva) di alcune società per dei versamenti, presumibilmente, non effettuati nei confronti dell’Inps e dell’Inail con conseguente impossibilità di ulteriori affidamenti. Fatti presunti e contestati tra il 2018 e il 2019.

La lista delle persone indagate comprende Bruno Parlapiano, 50 anni di Morcone, (avvocati Umberto Del Basso De Caro e Antonietta Fortunato), Armando Rocco, 48 anni, sindaco di Calvi (avvocato Domenico Russo), Gioacchino Vitiello, 44 anni di Taurasi (avvocati Giuseppe Vitiello e Carmine Monaco), Claudio Castaldo, 57 anni di Calvi (avvocato Gianluca Zarro), Enrico Tirelli, 45 anni di Calvi (avvocato Gerardo Giorgione), Davide D’Isola, 36 anni di Taurasi (avvocato Simona Barbone), Domenico Caputo, 64 anni di Avellino (avvocato Sabrina Mautone). Parti offese i Comuni di Calvi e Taurasi.

Il Gup Maria Di Carlo del Tribunale di Benevento ha rinviato al 15 giugno 2023 per decidere in merito alle richieste di rinvio a giudizio proposte dal Pm Francesco Sansobrino.