Rispettate le previsioni della vigilia. Restano chiuse per Nunzia De Girolamo le porte di viale Mazzini. La politica beneventana era infatti candidata a far parte del nuovo Consiglio d’amministrazione della Rai.
In base alla nuova normativa, infatti, spetta al parlamento eleggere 4 consiglieri (2 per camera) su 7 del Cda di ‘Mamma Rai’.
E i suoi due rappresentanti Montecitorio li ha scelti questa mattina. Si tratta di Igor De Biasio e Gianpaolo Rossi. De Biasio, in quota Lega, ha ottenuto 312 voti, mentre Rossi, vicino a Fdi, ne ha incassatti 166.
Rita Borioni (PD) e Beatrice Coletti (M5S) sono invece le due componenti del Consiglio di amministrazione della Rai elette da palazzo Madama. Coletti ottiene 133 voti, Borioni 101.
Un dato che non sorprende. Anzi, a dirla tutta, negli ambienti vicini alla De Girolamo si aspettava il voto per il cda Rai proprio per avere una ulteriore e definitiva conferma rispetto al voltafaccia operato dal Cavaliere nei confronti della sua ex pupilla, lasciata sola prima e dopo il 4 marzo.
Il divorzio, quindi, è sempre più vicino. Così come l’abbraccio tra la De Girolamo, che porterebbe con sé buona parte degli amministratori sanniti a lei più legati, e la Lega di Salvini.
