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Benevento – “Condivido appieno le parole del Presidente provinciale della Coldiretti Gennaro Masiello che esprimono preoccupazione in merito all’esondazione del fiume Calore, avvenuta nei giorni scorsi. Dopo il 2015 nessun intervento concreto è stato messo in campo per cercare di mitigare il rischio esondazione che in quello stesso anno ha devastato il Sannio”.

Così in una nota il deputato dei cinque stelle Pasquale Maglione.

 
“Ci sono proposte concrete che attendono solo di diventare operative” – prosegue il deputato – “una su tutte è quella inserita nel contratto di fiume, in fase di stesura, che nasce dalla collaborazione di Ance e Confindustria, volta ad avviare una convenzione che permetta di conciliare le necessità delle imprese di costruzione di recuperare materiale per le loro attività e quello della pulizia degli alvei dei fiumi, attraverso processi di compensazione sia finanziaria che ambientale. Un approccio razionale che insieme ad altri interventi realizzabili attraverso i contratti di fiume, avrebbero un impatto positivo sulla mitigazione del rischio. È importante, come sottolinea Masiello, avviare una proficua interlocuzione Istituzionale affinché i fatti del 2015 non si ripetano” conclude.