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Benevento- Si è  chiusa ufficialmente questa mattina con la premiazione dei tre progetti per le scuole primarie e secondarie il progetto legalità della questura di Benevento .

Bullismo, stupefacenti e un progetto nazionale sul Commissario Mascherpa,  il primo fumetto poliziesco della Polizia di Stato.

Sono stati i 27 gli istituti scolastici per partecipare al progetto sugli stupefacenti, mentre sul bullismo sono stati 1500 gli allievi impegnati e 44 sono state le richieste di intervento. 

I lavori pervenuti per il Concorso nazionale sono stati  selezionati da una Commissione  provinciale  

Presso la questura di via De Caro  il questore Giuseppe Bellassai ha convocato una riunione con tutti i protagonisti e con l’Ufficio scolastico Provinciale. Assicurata la sinergia istituzionale anche il prossimo  anno.

Un focus voluto proprio da  Bellassai che questa mattina ha tenuto un incontro  alla presenza dei “referenti della legalità” degli Istituti di ogni ordine e grado, dei progetti promossi dalla Polizia di Stato di Benevento.

Il questore  ha sottollineato: “E’ indispensabile interloquire con gli studenti per far comprendere i rischi e i problemi che possono verificarsi . La Questura di Benevento è impegnata in prima linea nell’azione di promozione della cultura della legalità e di sensibilizzazione delle giovani generazioni”.

“Il nostro obiettivo – ha evidenziato il Questore Bellassai – è quello di promuovere la legalità e sensibilizzare i ragazzi su vari temi, dando loro strumenti di conoscenza per riuscire, a difendersi da odiosi comportamenti altrui e dalle negative conseguenze dell’uso degli stupefacenti. La Polizia di Stato, da sempre impegnata nella prevenzione e nel contrasto dei reati, è sempre più fiduciosa che solo attraverso una diffusa sensibilizzazione dei giovani è possibile incidere  su temi come il bullismo, l’uso di sostanze stupefacenti e altri fenomeni di cui oggi sente parlare. È necessario che i concetti di giustizia e legalità trovino sempre maggiori spazi di approfondimento e riflessione a partire dalle scuole. E il Sannio ha una sensibilità tutta speciale in tal senso”.

Bellassai ha poi aggiunto: “Per me la legalità significa rispettare gli altri. Vogliamo  investire su un percorso di fiducia soprattutto con i giovani per dire loro che lo Stato c’è e che bisogna avere fiducia di chi ogni giorno è in campo per garantire condizioni di sicurezza e legalità”.

 Monica Matano  dell’Ufficio Scolastico Provinciale ha invece sottolineato: “Il bullismo in questo contesto storico rappresenta un’enorme criticità . questo è aggravato anche dalle baby gang, che deve essere affrontato quotidianamente “

Premiate  infatti questa mattina: 5 D Istituto Comprensivo Padre Pio di Airola 1 A Istituto Comprensivo Sant’Angelo a Sasso 2A e 2 B  Istituto Comprensivo Sant’Agata dè Goti plesso Durazzano.