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Nella sala convegni “Padre Pietro De Giovanni” dell’Ospedale Fatebenefratelli di Benevento, si è tenuto il corso “Cardiotocografia intra-partum: lettura ragionata”.

Protagonisti della giornata la Dott.ssa Annalisa De Blasio – direttore del corso e direttore dell’UOC di Ostetricia e Ginecologia del Fatebenefratelli, ed il Prof. Pantaleo Greco – Direttore dell’Ostetricia e Ginecologia e della Scuola di Ostetricia dell’Università di Ferrara, nome di primissimo piano nel panorama ostetrico-ginecologico italiano nonchè punto di riferimento nazionale per le varie scuole europee e americane.

La cardiotocografia rappresenta la metodica di sorveglianza delle condizioni fetali più diffusa al mondo e si effettua attraverso la registrazione della frequenza cardiaca fetale e delle contrazioni uterine.”

Questa tecnologia, spiega la Dott.ssa De Blasio, è stata introdotta da alcuni decenni come metodo di controllo dello stato fetale in travaglio, con l’obiettivo di assicurare il benessere del neonato combinato al contenimento dei tagli cesarei inappropriati. Ricordiamo che il cesareo è comunque un intervento chirurgico e può avere importanti complicanze.

Negli anni la cardiotocografia è stata oggetto di grande dibattito sulla reale efficacia prognostica e diagnostica. L’aumento continuo delle tecnologie disponibili, di contro, accresce le opportunità di miglioramento, facendone un mezzo importante inserito nel contesto clinico appropriato. 

La conoscenza e la condivisione delle stesse all’interno del gruppo di lavoro in sala parto costituiscono un passo fondamentale per migliorare gli esiti neonatali, e il corso con l’esperto è servito proprio a questo.

Con tutta l’equipe – sottolinea la dott.ssa De Blasio – abbiamo iniziato un importante cammino già col primo corso di simulazione fatto nella città di Benevento sull’emergenza materno-fetale in sala parto che ci ha consentito di stilare un programma per il 2024 che prevederà incontri anche settimanali. Tutto questo per migliorare le nostre performances, con protocolli diagnostico-terapeutici condivisi che consentiranno la massimizzazione del rendimento della prestazione erogata.

Il personale sanitario e parasanitario della mia Unità Operativa e gli anestesisti – aggiunge il primario Annalisa De Blasio – ha aderito con entusiasmo al progetto formativo che ha come obiettivo principale la salute della mamma e del neonato. 

Mi piace, inoltre, ricordare che al Fatebenefratelli di Benevento si pratica da più di venti anni la partoanalgesia con grande impegno sia della struttura, sia del personale, con l’intento di realizzare un intero percorso affinchè per i genitori la nascita sia un evento unico ed irripetibile, da vivere con serenità e felicità – conclude la dott.ssa Annalisa De Blasio.