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Benevento – Solare, bella e simpatica è diventata uno dei volti più noti del piccolo schermo. Fatima Trotta, showgirl e conduttrice partenopea, ormai ex padrona di casa di ‘Made in Sud’, il programma comico che ha condotto dal 2008 su RaiDue, è un vulcano di energie. La sua parlantina è talmente fluida e spedita che risulta quasi difficile starle dietro. L’abbiamo incontrata al photocall della prima serata della sesta edizione del Bct, il Festival del Cinema e della Televisione di Benevento. Per Fatima si tratta di un ritorno in città: “Sono contenta di tornare qui, è un bellissimo Festival. Cosa posso raccontarvi? Sto lavorando al prossimo progetto teatrale con Sal Da Vinci, Masaniello Revolution, e inizieremo a breve dopo le vacanze estive. Chi mi conosce sa che riesco a giostrarmi bene tra i teatro e la televisione. Il teatro per me è importantissimo, ho iniziato così da piccolina ed è praticamente la mia casa. Non rinuncio mai a progetti teatrali, il contatto diretto con il pubblico è il mio habitat naturale. E poi c’è un programma televisivo che dovrebbe partire tra settembre e ottobre, ma per scaramanzia preferisco con dire nulla”.
La showgirl partenopea è laureata in Scenografia e nell’ultimo periodo, approfittando della lontananza dai riflettori televisivi, si è dedicata maggiormente ad una delle sue più grandi passioni: “Mi ritengo un’artista, e lo dico senza presunzione. L’artista è colui che ha qualcosa da dire, da comunicare. Io sono una scenografa, c’è stato questo connubio con un artista torinese e abbiamo realizzato una serigrafia, abbiamo fatto la primissima mostra a Caserta”.
Il nuovo progetto artistico si chiama “La fabbrica di un sogno” ed è un’opera serigrafica realizzata a quattro mani da Fatima Trotta insieme all’artista torinese Gianni Moramarco: “Altra grande novità – ha concluso la conduttrice – è che per ottobre stiamo organizzando una mostra molto importante al Tunnel Borbonico di Napoli”. 

Bct 2022, Pif apre il photocall della sesta edizione del Festival