E’ innegabile, Forza e Coraggio-Ponte di questa stagione sarà una gara particolare. Perchè l’estate ha visto incroci particolari tra le due contendenti: una diaspora dal “Mellusi” direzione “Ocone”, con qualche malumore, frecciatina e altro.
E mentre i beneventani sono ripartiti in punta di piedi con una gestione completamente nuova, in primis con un nuovo tecnico e direttore sportivo (Liccardi e Magliulo esordienti che tra l’altro stanno facendo benissimo), i pontesi hanno passato un’estate ancora più difficile, un nomadismo sportivo da un campo all’altro alla ricerca di una propria stabilità. Ma, parallelamente, ha allestito il Ponte ’98 più forte da quando gioca in Promozione ed il mercato dicembrino alimenterà il tasso tecnico della squadra di Antonello Mauro.
Merito dei due direttori sportivi, Gigi Magliulo e Rino D’Aloia: giovani, scafati e competenti, hanno fatto miracoli con poche disponibilità economiche e tanta voglia di sorprendere. Ora entrambi si godono una posizione di classifica inattesa, dando l’etichetta di “derby d’alta quota” ad una sfida molto attesa:
D’Aloia: “Non c’è nulla da stemperare, non sarà affatto una guerra ma una partita molto attesa. Sono certo sarà una bella giornata di sport con un pubblico, nonostante la concomitanza della serie B, nutrito sugli spalti. Forza e Coraggio e Ponte ’98 sono due squadre che stanno onorando il calcio sannita, senza spese folli e con competenza occupano posizioni importanti della classifica. Anche se sono un tipo fumoso durante la partita, riconosco che è un derby tra tanti amici e sono convinto sarà una bella giornata di sport”.
Magliulo: “E’ un derby molto atteso per tanti motivi. I complimenti alla mia squadra per quello che stanno facendo li faccio costantemente, gli stessi attestati di stima vanno al Ponte ’98 per quello il campionato che sta disputando. Sarà una partita come le altre, la posta in palio la stessa, a questa si aggiunge il piacere di salutare vecchi amici, il mister Mauro che mi ha allenato. In campo sarà una battaglia, come sempre, fuori dal campo sempre rispettosi perchè i rapporti vengono prima di tutto”.
