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Castelvolturno (Ce) – Doppio appuntamento, domani 10 luglio per il Festival dell’Impegno Civile. La rassegna di musica, teatro ma anche denuncia e proposta sarà a Castelvolturno e a Benevento. Il Festival dell’Impegno Civile, il primo nel suo genere già replicato in altre Regioni di Italia è promosso dal Comitato don Peppe Diana e dall’associazione Libera coordinamento provinciale di Caserta, ed è una scommessa che cominciata nel 2008 e cresciuta di significato anno dopo anno. Il tema di quest’anno, giunti all’undicesima edizione, è Siamo in ritardo ma siamo ancora in tempo. Le location sono beni confiscati alle mafie e beni comuni restituiti alla collettività.

Castelvolturno con il suggestivo titolo “Ritorno al Futuro- Lo sviluppo locale come obiettivo possibile”, andrà in scena una tavola rotonda sui generis visto che gli ospiti chiamati ad intervenire hanno ricevuto due domande sul topic della tappa già una settimana fa e domani nel corso dell’iniziativa che si terrà alle ore 18,30 a Parco Valentina, gli ‘interrogati’ avranno tre minuti a disposizione per rispondere. Interverranno: Nicola Oliva, presidente del Consiglio comunale di Castel Volturno, Camillo Cantelli, presidente Csv Assovoce, Giuliano Ciano, che alla responsabilità di presidente del Consorzio Nco, ha recentemente affiancato la guida del Forum nazionale dell’agricoltura sociale, Luigi Ferrucci, presidente Fai Campania, Giovanni Solino, referente provinciale Caserta e Valerio Taglione, coordinatore Comitato don Peppe Diana. I lavori dell’incontro saranno guidati da Savio De Marco, referente associazione Loop. Si concluderà con la musica degli Out Loud.

A Benevento, presso l’ex cementificio della camorra ad Olivola, zona industriale, si rifletterà sulla possibilità di utilizzo del bene confiscato. Un “censimento di idee” per far rinascere la struttura e restituirla alla collettività. “Si tratta di un appuntamento storico, perché per la prima volta nel nostro territorio – dicono gli organizzatori della tappa sannita- si affrontano in maniera pubblica i temi relativi al riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata, fenomeno che ritenevamo non ci appartenesse”. L’incontro dal titolo “Sotto la dormiente ma svegli” previsto per le ore 18, sarà aperto dai saluti introduttivi del Coordinamento provinciale di Libera Benevento e da Simmaco Perillo per il Comitato don Peppe Diana. Il pomeriggio di Festival sarà chiuso dal gruppo musicale Fusione.