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Benevento – Presente ma anche futuro. Il Benevento inizia a pensarci seriamente. Il primo tassello da sistemare sarà quello relativo alla panchina, perché il contratto di Filippo Inzaghi scadrà tra un paio di mesi. I discorsi verranno affrontati a tempo debito, come sottolineato da Pasquale Foggia nel pre partita della sfida con il Sassuolo

Guadagnamici prima di tutto un futuro in questa categoria, poi lo programmeremo con Pippo“, ha dichiarato il direttore sportivo della Strega ai microfoni di Sky Sport, “il mercato, però, è imprevedibile, se andrà in un altro club vorrà dire che il Benevento gli avrà portato bene“.

Dalle incertezze alle certezze. “Gaich è un calciatore forte che può dire la sua in serie A, mettendo partite nelle gambe e conoscendo il campionato stesso. Ha ampi margini di miglioramento, se dovessimo fare la serie A il prossimo anno è un calciatore che sicuramente terremo“.

L’obiettivo, dunque, è garantirsi lo ‘scudetto‘ per programmare con certezza e serenità il domani. “Quest’anno 37-38 punti potrebbero anche bastare per la salvezza“, ha proseguito Foggia, “noi proveremo a fare più punti possibili, guardando anche a quello che faranno le altre per capire a dove ci spingeremo tra due, tre domeniche“.

In ogni caso ci sarà una tappa che rimarrà impressa per sempre nella storia del Benevento: “Vincere a Torino con la Juve è qualcosa di indescrivibile, soprattutto per una realtà come la nostra che punta a vivere domeniche del genere”.