- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

In una giornata particolare, nonostante il tempo impietoso, su iniziativa dei ragazzi di Gioventù Nazionale, ci siamo riuniti presso il ponte Leproso di Benevento per onorare, simbolicamente con il lancio di un mazzo di fiori nel fiume Calore, le migliaia di vittime delle foibe, barbaramente e vilmente uccisi dai partigiani comunisti titini e gli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia”.

È quanto dichiarato da Pietrantonio Mauriello, vicepresidente provinciale di Fratelli d’Italia Sannio, che aggiunge: 
 
“Il ricordo per il dolore di chi fu vittima innocente di quegli orrori disumani, e dei loro familiari, così come delle migliaia di italiani deportati dalle proprie case, è sempre stato vivo in noi, e finalmente oggi, nel 2024, dopo le parole definitive pronunciate dal Presidente della Repubblica, abbiamo la speranza che questa tragedia sia diventata finalmente parte integrante a pieno titolo di quella memoria storica condivisa che è alla base del nostro essere italiani, che non può rimossa, sminuita o messa in discussione da nessuno”.