Nella mattinata di domenica si è svolta una giornata ecologica organizzata dall’associazione di quartiere di località Pantano “La voce delle donne”. Ci spiega la presidente dell’associazione, Rita Velardi che questo ormai è un appuntamento fisso, difatti ogni anno appena le condizioni meteo lo permettono si dedica una domenica alla pulizia del territorio.
“Il territorio che ci circonda è il nostro bene più prezioso, ma purtroppo – sostiene la presidente – spesso è minacciato dall’invasione dei rifiuti selvaggi. È un problema urgente che richiede azioni immediate e il coinvolgimento di tutta la comunità. Questo evento non è solo un’occasione per rimuovere detriti e spazzatura, ma è anche un momento per riflettere sull’importanza di proteggere il nostro ambiente naturale. I rifiuti selvaggi non solo deturpano il paesaggio, ma rappresentano anche una minaccia per la flora e la fauna locali. La lotta contro i rifiuti selvaggi non è solo un compito delle autorità locali o delle organizzazioni ambientaliste, ma è un impegno che riguarda ciascuno di noi. Ognuno di noi ha la responsabilità di rispettare e proteggere l’ambiente, adottando comportamenti responsabili come la corretta gestione dei rifiuti e il riciclo. Inoltre, è fondamentale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di preservare il territorio. Attraverso l’educazione e la consapevolezza, possiamo incoraggiare comportamenti sostenibili e promuovere una cultura del rispetto verso il territorio. Questo tipo di evento è la conferma di un impegno continuo per la tutela della nostra località. Da quando ci siamo costitute come associazione, cioè dal 2018, ogni anno calendarizziamo una giornata dedicata all’ambiente e qualche anno abbiamo anche dovuto fare il bis perché una non è stata sufficiente. Si ringrazia i volontari che hanno subito risposto alla nostra iniziativa e si ringrazia l’Asia per la consegna del materiale necessario per la raccolta dei rifiuti e per il ritiro degli stessi che è stato effettuato in maniera celere. Vorremmo non ripeterle queste giornate perché significherebbe che finalmente il senso civico ha vinto ma già sappiamo che dobbiamo dire: “alla prossima”.