L’accusa era di furto aggravato dall’aver commesso il fatto in più persone riunite e su beni esposti alla pubblica fede.
Secondo la Pubblica Accusa sarebbero stati gli autori del furto subito nella notte del 12 aprile 2022 da un Carabiniere residente in Montesarchio. I quattro si sarebbero appropriati del catalizzatore smontandolo dalla Alfa 155 parcheggiata sotto casa. Questa era l’accusa posta a carico di Stefano Perone (avvocato Mario Cecere), Luigi Cuozzo, 23 anni, e Raffaella Russo, entrambi difesi dall’avvocato Stefano Melisi, e Luigi Cuozzo, 27 anni. All’esito del processo, celebrato nelle forme del rito abbreviato, il Pubblico Ministero aveva chiesto che fossero condannati a pene comprese tra i 4 e gli 8 mesi. Il Giudice del Tribunale di Benevento, dott.ssa Palmieri, in accoglimento delle richieste dei difensori circa la tardività della querela ha mandato assolti i 4 dal reato di furto aggravato. Stabilita, invece, una pena a 6 mesi di arresto per il solo Luigi Cuozzo per l’ingiustificato possesso di attrezzi da scasso.
